Paso 1
Para la ricetta del rotolo di coniglio bardato con carciofi fritti y salsa al vin santo, extienda sobre un canovaccio appena inumidito the fette di prosciutto and di speck, sovrapposte ligeramente, formando a rettangolo. Ponetevi sopra, perpendicolarmente, il coniglio disossato. Salatelo y pepatelo y farcitelo con qualche foglia di salvia.
Paso 2
Arrotolatelo dal lato lungo, avvolgendolo nel contempo con il prosciutto; aiutatevi con il canovaccio, fino a ottenere la forma di un arrosto. Legatelo con spago da cucina o con l’affixa rete per alimenti.
Paso 3
Rosolatelo en padella con una noce di burro e un filo di olio extravergine, quindi sfumate con 300 g di Vin Santo e iniziate la cottura a fuoco dolce coperto, bagnando via via via con il fondo di cottura. Proseguite por 45-50 minuti, girando il rotolo di tanto in tanto.
Etapa 4
Mondate e pulite i carciofi, tenendo circa 5-6 cm di gambo ed eliminando tutte le foglie più fibrose fino a ottenere il cuore; sumergido via via in acqua fredda e succo di limone.
Paso 5
Togliete l’arrosto dalla padella e lasciatelo intiepidire coperto con un foglio di aluminio.
Paso 6
Unir el fondo de la cottura y el resto de 200 g de vino santo, 2 cucchiai de amido de maíz y una nuez de burro. Fate ridurre a fuoco dolce, mescolando regolarmente. Spegnete y frule la salsa con una batidora de inmersión.
Paso 7
Tagliate i carciofi per il lungo, un grosor fetino de 3-4 mm. Asciugatele bene e friggetele en abundante aceite de maní a 175-180 °C finché non saranno croccanti. Scolatele su carta da cucina e salatele.
Paso 8
Liberate il rotolo di coniglio dallo spago e tagliatelo delicadamente una lavadora piuttosto spesse. Irroratelo con la salsa al Vin Santo ben calda e servitelo con i carciofi fritti.
Paso 9
Abbinamento vino: el carni trovano delicado un compañero affidabile en un rosso, el rispetti y el valorizzi, como il Pinot Nero dell’Alto Adige. Per i suoi aromafreschi di frutti di bosco y le leggere note speziate ci è piaciuto il Marith 2021 di Tenuta Kornell. 14 euros, kornell.it
Ricetta: Sara Tieni, Foto: Riccardo Lettieri, Estilismo: Beatrice Prada
