Helado y colesterol alto possono andare d’accordo? D’estate rinunciare tiene un hermoso gelato fresco è davvero difícil. Per non sbagliare, però, abbiamo chiesto aiuto all’esperta. «Nessun alimento è contraindicato di per sé, tutto dipende dalla quantità, dalla frequenza e dall’abbinamento con gli altri cibi», dice cecilia evangelista, biologa nutricionista y genetista. “Tuttavia il gelato è uno di quegli alimenti da assume con moderazione non più di due volte a settimana, soprattutto se si hanno problemi di hipercolesterolemia. Contiene ingredientes como el latte, la uova y la panna que son particularmente ricas en grasas, saturadas de consumo en eccesso y frecuentemente innalzano i livelli di colesterolo cattivo (LDL). Traído poi tía caloría che favoricono l’aumento di peso, uno dei principali fattori di rischio di questo disturbo».
Non bisogna rinunciare quindi, ma mangiarne con moderazione e soprattutto fare la scelta dei gusti giusta. Vediamo insieme all’esperta quale tipo di gelato preferire en caso de colesterol alto.
Gelato y colesterol alto: ecco come scegliere quello giusto
Meglio quello artigianale oppure quello confezionato?
“Come tutti gli alimenti fresh, è da prefiero el helado casero un quello industrial a patto però che venga preparato a partire da materie prime di qualità e non siano aggiunte preparazioni che contengono conserving o coloranti. I gelati confezionati sono preparati solitamente con latte in polvere al quale vengono aggiunti per esempio oli vegetali. Spesso contengono grassi idrogenati che aumentao il colesterolo “cattivo” e abbassano quello “buono”, fattori, questi ultimi, che predispongono allo sviluppo di malattie cardiovascolari. Tuttavia, se si sceglie un gelato industriale, è bene leggere attentamente le etichette”, dice la esperta. “Il peso di un gelato confezionato va dai 70 ai 100-110 grammi. Scegliendo un gelato confezionato sappiamo quindi quanto gelato mangiamo e quali sono i valori nutrizionali in esso contentti. Cuando consume un alimento artigianale, soprattutto se ci serviamo da una large vaschetta, rischiamo di supere di gran lunga i 100-120 grammi che corrispondono a circa due palline di gelato, ingerendo un’eccessiva quantità di grassi e di colesterolo».
Il gusto da scegliere
“En general, i gelati alle creme, compresi quelli al caffè, alla nocciola, al cioccolato contengono più colesterolo e lipidi dei gelati al gusto di melone, fragola, limone e en general alla frutta», spiega la nutricionista, «mentre i sorbetes y ghiaccioli non contengono grassi born colesterolo, my hanno a elevato contentto di zuccheri semplici che innalzano velocemente la glicemia e che in eccesso favoricono la produzione di grassi da parte del fegato. Quindi, in ogni caso indipendentemente dal gusto che if sceglie è fundamental no mangiarlo di frecuent y en grandes cantidades». La moderazione, insomma, prima di tutto, anche prima della scelta del gusto stesso.
Le regole per renderlo più amico della salute
Ecco i consigli della biologa nutrizionista y genetista Cecilia evangelisti per consumare il gelato con astuzia.
