L’indagine ha evidenziato che il 79% degli intervistati è consapevole del legame tra alimentazione e impact ambientale e sono molteplici i comportamenti messi atto per diminuirlo. En particular, il 68% dichiara di prestare attenzione a una filosofia cero desperdicio. Confermato il trend crescente dei flexitariani: il 37% ha incrementato il consumo di alimenti di vegetal origin, mentre il 41% ha indicato di aver ridotto il consumo di meat rossa.
Sostenibilità alimentare: embalaje riciclati
Nel caso di prodotti confezionati, l’impegno per la sostenibilità si manifiesta tramite la scelta di embalaje riciclati (56% del campione analizzato), così comme la corretta raccolta differenziata (94%). Por cuanto riguarda i canal de distribuciónil 30% di coloro che hanno partecipato all’indagine dichiara di rivolgersi a piccoli commercianti, come fruttivendoli e ortolani, l’1% acquista direttamente dai produttori, mentre il 69% si rivolge ai supermercati dove, tra l’altro, è in creó la presencia de la fruta y la vegetación en la producción local.
Scarsa atención verso l’acqua
Oltre al cibo, anche l’acqua ricopre un ruolo important – come stiamo imparando a capire dall’alarma de siccità –, ma su questo i dati non sono molto incoraggianti. Il 49% degli intervistati ha ammesso infatti di buyla imbottigliata dalla grande distributioni (di cui l’85% en receiveri di plastica), mintre l’8% provvede personalmente a riempire le proprie bottiglie di acqua presso i distributioni. Risulta però interessante rilevare che il 42% utilizza l’acqua del rubinetto (con o senza trattamento di depurazione).
Cibo sostenible: italiani disposti a pagare di più
Gli italiani sono inoltre disposti a gaste di più per il cibo sostenible: lo dichiara un cittadino su cinque in nome di una great qualità degli alimenti, mentre un sesto lo fa con l’intenzione di far receivere un pagamento equo ai produttori. Il valore sale al 74% nel caso dei proprietari di animali domestici che intendono soddisfare anche il loro fabbisogno comida en modo verde.