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Cornetto vegano, el avvert nutrizionista: “Non è più sano”

Vuoto, alla frutta, al pistacho, al cioccolato. Negli ultimi anni il cornetto veganorealizzato senza alcun ingrediente de origen animal, è diventato un vero e proprio classico della colacióntanto da stuzziare sempre di più il palato non solo di chi è intollerante al lattosio or alérgico alle protein del latte, ma reed di chi è vegano o vegetariano oppure vuole ridurre il consuming di animal protein nella diet quotidiana.

A parte i casi in cui consumarlo è una scelta dettata damotivation di salute, la sua popolarità è legata spesso alla convinzione molto difusa che sia più leggero y sano di quello tradicional. Ma è veramente così? Ecco tutto quello che dovreste sapere sul cornetto vegano.

Cornetto vegano: ingredientes y nutrientes

“Concedersi una volta ogni tanto uno sfizio a tavola, compreso il classico cornetto non c’è nulla di male, ma se diventa un’abitudine quotidiana le cose changeo e questo vale anche se si sceglie quello vegano”, dice la nutricionista Nicoletta Bocchino.

È un producto ultraprocesado

“Al par di quello classico, è innanzitutto un producto ultraprocesado. E oggi sappiamo che un consumo eccessivo nella dieta di alimenti di questo tipo favorice lo estrés ossidativo e l’infiammazionedebido proceso che aumentaro il rischio di to take peso and di soffrere di malattie cardiovascolari, di diabetes di tipo 2 e di tanti altri disturbi”.

Non è più sano

La segunda cosa da sapere è che vegano non è elseimo di più sano. “Il cornetto realizzato senza latte, uova, burro de origen animal ha spesso un toque glicemico molto più alto per via della carenza di proteine ​​​​e la ricchezza di zuccheri, che spesso sono aggiunti in quantità maggiore per rendere il suo sapore più gradevole per il palato. Basta guardar la lista de los ingredientes de quello confezionato per accorgersi che di solito i primi a comparire e quelli presenti in quantità superiori sono la harina raffinata 00 e lo zucchero, che può chiamarsi anche saccarosio, destrosio, fruttosio, edulcoranti, Il cui consumo favorce i picchi glicemici, che stimolano a produrre più insulinun che ormone en eccesso favorece la acumulación del peso bajo la formación de la grasa visceral y la insorgenza de la malattie y disturbi».

Spesso è più grasso

Sotto il profilo lipidico spesso il cornetto vegano viene arricchito reed di cita maggiori di grassi Rispetto a quello tradicional. «Nell’impasto vengono spesso aggiunti olio di palma, di colza or di girasole, ma anche burro e margarina vegetali, che possono contenere grassi idrogenati che, consumati di frecuent e in eccesso, favoricono ad esempio un innalzamento dei livelli di colesterolo cattivo (LDL) a svantaggio di quello buono (HDL)”, dice l’esperta. “Infine, come nel caso del cornetto tradizionale, tra gli ingredientei possiamo trovare additivi alimentari e aroma, anche questi aggiunti per migliorarne il gusto, che lo rendono un prodotto molto elaborato e quantità importanti di sale (sodio) che aumentao i rischi per la salute «.

Calorías y características nutricionales

“Dal punto di vista calorico anche se il cornetto vegano fornisce in media 250 calory against the 400 di quello tradizionale, al pari di quello classico non può considerarsi un alimento del tutto salutareDice la nutricionista Nicoletta Bocchino. El consiglio? “Se si sceglie quello imbustato è necessario piuttosto che soffermarsi sul numero di calorías, ligeramente siempre la lista de los ingredientes y la tabla nutrizionale e scegliere un tipo che contenga meno zuccheri e grassi. Se invece si opta por quello del bar occorre fare attenzione a quando torna la sensazione di fame. Se la voglia di mangiare qualcosa compare nel giro di un paio di ore, vuol dire che la preparazione era particularmente dolce e il prodotto poco salutare”.

Le dritte per gustarlo al meglio

“Il cornetto vegano come quello non vegano, non va consumato tutti i giorni, mi solo ocasional. L’ideale è scglière un prodotto che sia preparato in modo semplice e con pochi ingredientei, senza harina sottoposte a processi di raffinazione, comme quella integrale, per assicurarsi una prima colazione saziante e allo stesso tempo nutriente e salutare», dice la nutricionista Nicoletta Bocchino .

Quando lo si consuma occorre fare attenzione a equilibrarlo en primer lugar pasto della giornata Abbinandolo correctamente. ¿Cómo? «Si può ad esempio associare al caffè oppure al tèsenza l’aggiunta di zucchero y otros una piccola porzione di fruta seca un guscioche grazie alla ricchezza di fibre, grassi e proteine ​​​​vegetali, ralentizar la asimilación de zuccheri e mantiene sotto controllo la secrezione di insulin, garantendo energia costante senza picchi glicemici”, dice l’esperta. «Da vitare invece l’associazione con il capuchinocompreso quello preparato con bevande vegetali (di soia, di mandorle, di cocco) che spesso aggiungono altre heat „vuote“, cioè prive di nutrii utili e altri zuccheri”.