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Franco Pepe: “¿Siete sicuri di saper comer pizza?”

Che pizza sarà quella del 2023?
“Más sostenible. Una pizza más “responsable”. Perché anche una simple pizza è un riflesso di quello che accade nel mondo: per esempio, tra guerre e siccità, si trovano a fatica anche certe material prime. Invece con la pizza si può salvare un territorio.Qui a Caiazzo, c’erano 40 contadini: oggi sono 40 aziende. Ho cercato di aiutare il territorio e tutelare certi prodotti ea salvare la nostra biodiversità”.

¿Cómo?
“Per esempio usando il Pomodoro Riccio Casertano. Yo semi selezionati nell’800, stavano andando perdti. Oggi lavoro con dei giovani contadini che lo hanno salvato dall’oblio e sono tornati a coltivare le terre dei loro nonni. Ricco di polifenoli, l’ho messo sulla mia Margherita sbagliata, una pizza che è diventata una piccola icona. Oggi una bottiglia di sugo di pomodoro riccio si se vende a unos 5 euros. Una passata di pomodoro normal a 1 euro. Questo perché è un’eccellenza inconfondibile».

Lei è stato insignito del titolo di cavalier della repubblica: primo pizzaiolo ad ottenere questa onorificenza.
“Sì è stato un grande onore ma lo sa perché? Non perché faccia una buena pizza, ma perché ho contribuito a sviluppare la microeconomy di un territorio condannato dalla criminalità e dall’inquinamento: nel 2012 era stato etichettato comme la “terra dei fuochi”».

Chi è Franco Pepe

Titolare del locale Pepe in Grani a Caiazzo (Caserta) un piccolo paese della Campania è il primo pizzaiolo in Italia ad aver ricevuto dal presidente Mattarella l’onorificenza precisión di Cavaliere della Repubblica ItalianaCaiazzo, con una popolazione di appena cinquemila persone, in cui, ogni sera, serve circa Cinquecento Ospitiè uno dei motivi principali per il quale gli è stata conferito questo premio.

Pepe ha alle spalle un passato come professore di educazione fisica su cui è prevalsa, nel 2012, la sua passione per cuisine e la pizza che erano l’attività di famiglia: è infatti figlio e fratello di pizzaioli, nonché nonno di un fornaio.

Da anni tre spicchi del Gambero Rosso, nel 2021 è stato eletto miglior pizzaiolo al Mondo ai The Best Chef Awards, categoria pizza. Netflix gli ha dedicado un episodio nell’ultima stagione della pluripremiata serie, sulla vita degli chef più importanti al mondo, Mesa del Chef.