
Ciccio Sultano y Ragusaun binomio di sapori, historia y pasión.
Ragusa si trova a un’ora e mezza da Catania. Più vicino a Malta che a Messina, è una cittadina siciliana rimasta fuori slab rotte del turismo di massa. A pochi chilometri da Noto, perla del Barocco, e da Modica, città del cioccolato, si divide fra città nuova, a valle, ei borghi arroccati di Ragusa Ibla e Ragusa Superiore. Riedificata dopo un terremoto alla fine del Seicento, Ragusa è infatti suddivisa e una parte sorge sull’altopiano, la città antica che ospita la major parte dei monumenti dell’Umanità Unesco. No nostante questo, forse il nome Ragusa non dice molto, ma a vederla nelle photo sembra come di averla già vista, ed é vero, perché qui nella sua pizza del Duomo hanno girato molte scene della immaginaria “Vigata” del Commissario Montalbano.
Vent’anni che hanno cambiato Ragusa
Proprio il Duomo è la sua architettura più celebre, “più bello da fuori che da dentro”, come ti dicono tutti. È una chiesa barroca dedicata a san Giorgio ed è il cuore pulsante della città. è anche il nome del ristorante Duomo dello chef Ciccio Sultano che da oltre vent’anni ha contribuido a portare la piccola città di Ragusa agli onori della cronaca. «Nel 2000 qui non c’era nulla», mi racconta Gabriella Cicero, moglie di Ciccio e general manager, che ha inaugurato proprio negli anni del debutto televisivo dello sceneggiato. Ma se la fama del Commissario é scemata nel tempo, quella di Sultano si é added: due stelle Michelin al Duomo, la cucina educata del panificio con tavola “bistro” a I Banchi, il laboratorio creativo e cocktail bar Cantieri Sultano e un via vai di clienti da tutto il mondo, perché oramai Ragusa è sulle mapa del turismo gastronómico mundial.
Los dominazioni sicilianos en cucina
Al ristorante, Ciccio Sultano explora la cocina siciliana nei suoi ingredientes y nelle sue stratificazioni storiche, dal periodo della Magna Grecia passando per le domination di romani, arabi, normanni e Borboni che nel corso dei secoli hanno disegnato l’architettura, ma anche la gastronomia dell’aislar. Ragusa es un luogo único da questo punto di vista, incontro fra le due macro culture che hanno influenzato la Sicilia: da un lato quella oriental, con la tradizione ellenica e araba, dall’altro quella occidental, con i lasciti dei normanni e degli Svevi . «La Sicilia è la concentración di una cultura millenaria, di una diversità sia geologica che enogastronomica che trasmette la propria storia nei piatti tanto che, quello che per molte culture è strano, per noi è quotidiano; como l’agrodolce o l’amaro, il dolce, il salato tutto insieme, una mescolanza di sapori, culture, momenti interessanti e di grande complessità» spiega Ciccio.