Paloma comiendo en Venezia? Domanda compllessa, considerato che la città più bella del mondo pullula di locali di ogni tipo. A meno che non la si faccia ad Alejandro Borghese. Lo chef in cucina praticamente ci è cresciuto, e poi da otto anni è al timone di Cuatro ristoranti: El programa en onda su Tv8 che ha cambiado il nostro modo di approcciarci e di valutare menù, location, conto e servizio, con cui ha girato tutta Italia confermando o ribaltando il risultato delle classifiche dei ristoratori. E non solo: Alessandro Borghese ora A Venecia è di casa.
Alessandro Borghese y Venecia
Esattamente un anno fa, a Ca’ Vendramin Calergi, sede anche del Casinò, ha inaugurato il AB – Il lusso della semplicità (lo stesso nome del suo ristorante a Milano, en CityLife). Giardino sul Canal Grande, accesso riservato y diretto per chi llegaron a gondola, nel locale di Borghese a Venezia ci sono cinque sale dove puoi mangiare di tutto, dai suoi cult come la cacio e pepe ai piatti lagunari, fermandoti nel ristorante gourmet, nel bistro con pasticceria, al bar e nella cantina dei vini. «Sono estremamente feliz di questa avventura venezianadice Borghese. “È bello lavorare e vivere a Venezia, è magica sotto ogni punto di vista. Di mattina esci, passeggi tra le calli ei canali, hai il tempo di fermarti a salutare le persone, e intorno niente traffico”, prosigue lo chef. Ci responde al teléfono, tra l’altro mentre è in auto, di ritorno a Milano dopo un mese veneziano, per stare dietro ai fornelli, ma non solo. Nei suoi ristoranti gira anche le puntate di El famoso chef, programó en onda sempre su TV8 in cui personaggi famosi si improvvisano cuochi. «Giriamo sessanta puntate, sono tía, ma è sempre divertente. E poi sappiamo dove andare per priterci una pausedice Borghese. Da qui commencia la nostra chiacchierata sui suoi ristoranti preferiti, e in particolare sui suoi ristoranti preferiti a Venezia.
Alessandro Borghese: la entrevista
Quando sei libero da impegni professionali come scegli dove andare a pranza Vaya cena?
“Nove volte su dieci, vivendo nell’ambiente, mi faccio guidare dal passaparola: dalla brigata che mi racconta di un piatto o di un locale, o da altri colleghi. Poi depende molto dall’occasione”.
Cioè?
“Ci sono posti dove vai per una serata di livello, una cena elegante. Altri che sono perfetti se hai finito di lavorare tardi e hai fame. E poi, i ristoratori devono semper sapere quali posti suggerire ai clienti nel caso in cui non abbiano posto. Insomma, ho sempre una lista di indirizzi aggiornata».
Quando ti vedono entrare, che reazione hanno i ristoratori? Ansia da prestazione?
«¡Cortar! Sono le dio bellissima per cui non puoi non avere l’ansia da prestazione. No, scherzo (paseo, ndr). Vado sempre en ritmo. Solo che non capisco perché si allunghino semper i tempi anche se chiedo un room service per un club sandwich (ride ancora, ndr)”.