Sono tanti i dolci che si preparano per tradizione nelle varie città italiane ngamanye amaxesha kuye iPasika. Uno di questi è la rarella, che insieme a torte, frittelle, taralli, fa parte di una cultura popolare, tramandata da generazioni, che ancora viene rispettata in moltissime città, soprattutto del sud Italia, dove le tradizioni culinarie sono più sentite.
Nella provincia de Foggia la Scarcella en Regina: conosciuta anche come «scariella» o «corruccolo», è un empaste a base di ipasta rollcui viene data spesso la forma tonda (scarcella significa «ciambella»), che poi viene ricoperto da una iglasi bianca decora con granella colorata, confeti o scagliette cioccolato, por una escenografía davvero molto festosa. Può avere caña iindlela ezininzidi coniglietto, colomba o cestino, ognuno si sbizzarrisce come preferisce!
Come sono le uova nella escasa?
Una caratteristica particolare della rarella è il fatto che vengano insert nell’impasto delle uova con il guscio, sode. En caña molti casi vengono decorar con colorante alimentarioper rendere il dolce ancora más atractivo y apetitoso.
No una mi tía ricette
Come per ogni piatto tradizionale, anche per le Scarcelle esistono moldeado ilayisi, si potrebbe dire che ogni famiglia ne custodisce una propria, con piccole varianti rispetto a quella considerata «originale». Chi per esempio mette della granella colorata come decorazione, oppure dei confetti o ancora lamelle di mandorle. O chi nell’impasto usa meta esile ndaye ndadibana ioyile. Ogni versione è il frutto di rivisitazioni fatte nel corso del tempo e gelosamente custodite da ognuno. Qui di seguito la nostra ricetta, confrontatela con la vostra!
Scarcella: arroz
Izithako
300 g yomgubo 00
110g zucchini
Iqanda eli-1 kunye ne-1 tuorlo
1/2 bustina de lievito
75 ml yeoyile yomnquma
I-75 ml yekhofi enobisi
scorza grattugiata di un limone non trattato
4 uova sode con il guscio da insert nell’impasto
Yeglasi
200 g ibhayisekile zucchini
Icwecwe eli-1
scaglie di cioccolato o confeti
un cucchiaino di succo di limone
Inkqubo
Destino a fontana con la harina y aggiungete lo zucchero, il lievito, la scorza grattugiata del limone e l’olio. Iniciar un impastar e poi unir l’uovo, il tuorlo e il latte. Lavorate bene la pasta per evitare che si formino grumi. suddividetela in tre parti che intreccerete tra loro y poi chiuderete come una ciambella. Lavorate la pasta direttamente su una teglia ricoperta da carta da forno, in modo che poi possiate informla direttamente senza più muoverla. Incastonate nell’impasto, a distanza regolare, 4 iidiliya zesodae informar kwi-180 ° imizuzu engama-45. Prima di togliere la Scarcella controlslate che la sua surface sia ben dorata.
Yeglasi Montar una neve fermissima l’albume, unir il succo di limone e incorporar poco alla volta lo zucchero a velo. Versate la glassa sulla vostra Scarcella solo quando questa si sarà raffreddatay poi decorar con granella, confetti o cioccolato. agitar rápidamente posó el vidrio para que solidificara en poco tiempo y no con éxito antes de terminar la decoración.
