È la raffinata semplicità il vero point di force di questo dolce que en el nome racconta già parte de la sua storia. March Idaabobo Pat (ibile agro-ounje awọn ọja), ti o ba ti kuna ati ti o ba ti fun ni akoko ti Carnival. Non ha niente in comune con schiacciata (salata), schiaccia, schiaccina (e tutti gli altri Sinonimi che vi vengono in mente per descrivere la classica focaccia salata sottile); qui si parla invece di un dolce soffice (encaramado el empaste è montato con le fruste) che profuma di arancia.
Idije naa, ti a bi ni ọdun 2007, funni ni imọran ti ounjẹ ati gastronome beppe pirrone ati ti imprenditore Massimo Cortiniati atilẹyin nipasẹ Commune of Firenze, a yoo funni ni hihan nla si akara oyinbo kan ti o duro fun aṣa atọwọdọwọ ilu ti o ni ọkan pupọ (ni 2018 Giorgio pasticceria ko ta 14440).
Venticinque pasticcerie si sono sfidate a colpi di uova, farina e zucchero a velo fun guadagnarsi l'ambito joju.
Gbangba: Jorge (nipasẹ Duccio da Boninsegna)
II atejade: Orcana (nipasẹ Orcagna)
III ibi: a parimerito ran (Gavinana Square) ati Stephanie (nipasẹ Marconi, classificatasi prima nitori anni fa).
La gara si è svolta presso il ristorante-trattoria Ile ti Nella. La giuria, presieduta da due fiorentini doc, la sorridente chef y scrittrice Luisanna Messeri e il designatore degli arbitri di Serie A e B Gianluca Rocchi, ha, con non poca difficoltà, individuato la ricetta della àkàrà Jorge (quest'anno festeggia 50 anni di attività) come vincitrice di questa XI edizione di “Shiacciata alla fiorentina ti o ga julọ".
Kini asiri iresi yii?
Abiamo ti o tutu julọ ni Massimo BernacchioniFiglio di Giorgio, fondatore ti pasticceria, eyiti o pẹlu ẹgbẹ arakunrin ti o fẹrẹ to ọdun 20 ṣe agbejade didun yii pẹlu ricetta ti idile.
“È da quando ho finito le medie che vivo in mezzo a impasti e lievitazioni. Se segreto è nelle proporzioni, nell’equilibrio degli ingredientei: harina, burro, zucchero, strutto, uova, scorza di arancia, venta. Nessun trucco, solo grande passione etention alla qualità”.
iwoyi awọn Ayebaye iresi royin ninu Le ricette Regionali italiane di Anna Gosetti della SaldaO ṣe itọsọna La Cucina Italiana lati ọdun 1952 si 1981.
Stiacciata alla florentina
Eroja
500 g iyẹfun 00
150g strut
150 g semolina esufulawa
20 g ọti lievito
3 yolks
1 eso igi
zucchini lori keke
odidi
Ilana
Vierta una zuppierina la farina, unire il lievito diluito in mezzo bicchiere di acqua tiepida, quindi impastarlo aggiungendo altra acqua tiepida sino ad avere un impasto di giusta consistanza. Enjoy la pasta sino a che sarà divenuta elastica e si staccherà in unico pezzo dalla zuppiera. Fare con la pasta una palla, accomodarla in una terrina, coprirla con un tovagliolo e putterla in un luogo tiepido a lievitare lasciandovela per circa 1 ora; es suo volumen inicial dovrà raddoppiarsi.