Dlulela kumxholo

‘Nduja calabria: come scegliere il prodotto migliore

Él continuó uhambo alla scoperta kunye valorizzazione delle nostre bontà, spesso poco note lontano slab zone di produzione. Clima, suolo, saber hacer, en una palabra: yomhlaba. I-L'Italia inobutyebi kunye neentlobo ezahlukeneyo zeemveliso zendalo kunye neenguqu eyodwa ehlabathiniizithethe ze-slab kunye ne-antiche zonke izinto ezintsha kunye nezangoku.

El ‘Nduja Pat

Ven spesso capita, caña el origen di questo insaccato da spalmare si perde nelle narrationi, non riuscendo più a distingue il vero dal falso. Di certo c’è un pizzico di Francia nel nome (andouille è la salsiccia a base di frattaglie di maiale) e molto carattere meridionale italiano con quell’abbondante peperoncino prodotto sull’altopiano di Poro in provincia di Vibo Valentia. La versión más acreditada atribuye una Gioacchino Murat, re di Napoli per vole di Napoleone, il merito di aver distribuito l’insaccato di francese origin ai calabria col tentativo di ingraziarseli. A loro il merito di aver usato il peperoncino, sia essiccato sia frescoper allungare la conservazione della meat, contribuyendo così a potenziarne il gusto.

UDaniela Maragon

Gli altri ingredientei sono tagli di maiale (guanciale, pancetta, lardello, pezzi vari da spalla, coscia, testa e sottopancia) insaccati in un budello naturale legato all’estremità. Insomma, un producto povero nobilitato dall’affumicatura con legni di ulivo y acacia y la sucesiva imbonakalo yelizwe tra i tre ei sei mesi in un locale fresco e asciutto.

El arroz con la ‘Nduja