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La propria torta al ristorante si può portare? Contesta el avvocato

Si può portare una tortas allá restaurante? È una domanda che ci facciamo spesso in que occasioni speciali in cui ci teniamo particularmente a festeggiare con un dolce che ci sta a cuore. Perché è il nostro preferito e lo prepara il nostro pasticciere di fiducia, o perché siamo particularmente bravi con i dolci e desideriamo offere qualcosa fatto con le nostre mani. “La risposta dipende dal ristoratore: è libero di accettare o declinare la proposition”puntualizza subtilo l’avvocato Elia Ceriani. «Inoltre c’è una netta differenza tra una torta di pasticceria e una torta fatta en casa», prosegue l’avvocato, spiegandoci – a seguire – tutti i possibili scenari del caso.

Si può portare una torta al ristorante? Il caso delle torte di pasticceria

«Presupone que el ristoratore es responsable de la salubridad de los ingredientes que ofrece a su cliente., respondo personalmente en caso de complicación como la intossicazioni alimentari”, recordó el avvocato Ceriani. “Per questa ragione, nel caso in cui accetti di farvi portare una torta fatta fuori dal suo locale, ha l’obbligo di verificare che rispetti tutti gli standard di sicurezza alimentare estabilidad dal protocollo HACCP», spiega ancora l’avvocato, facendo riferimento all’Hazard Analysis Critical Control Point (Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici). È un sistema de control que garantiza la sicurezza igienica y la commestibilità dei cibi, che devono rispettare tutti i locali, esercizi pubblici, laboratori che preparano e somministrano cibo. Dato che una pasticceria ha l’obbligo di rispettare queste regole, per il ristoratore verificare è molto semplice: «Basta portargli scontrino della torta ma anche, se la richiede, la lista degli ingredientei con cui è preparata, per scongiurare ogni rischio anche per chi ha alergia o intolerancia”, spiega infatti Ceriani.

Si può portare una torta al ristorante? Il caso delle torte fatte in casa

Proprio per via di queste regolé relativo alla seguridad alimentaria, Il caso delle torte fatte in casa è molto diverso: “A meno che non si tratti di un laboratorio casalingo, munito di certificazione HACCP, non si può assicurare lo standard di sicurezza. Quindi la respuesta è no: una torta fatta in casa non si può portare al ristorante«.

Porque el diritto di torta?

C’è poi anche un’altra questione: nel caso in cui il ristorante accetti di farci portare la nostra torta, ha tutto il diritto di chiederci una cuota procapite per overla service. È el cosiddetto dirito de torta. “È facoltativo: sta cioè al ristoratore decidere se chiedere o meno del denaro per servire il dolce fornendo piatti, posate e il resto dell’occorrente. Ha tutto il diritto di farlo: l’importante, per una questione di correttezza nei confronti del cliente, è che lo chiarisca preventivamente”, dice el abogado Ceriani. prosa “Il punto è che”,non esiste un tarifario per il diritto di torta, per cui può essere anche util fare dei conti: è más conveniente portare una torta da fuori o farsela fare direttamente dai pasticcieri del locale in cui decidiamo di festeggiare?». Già, meglio contare.

Diritto di torta e diritto di tappo: cosa hanno in comune?

Meglio fare bene i conti anche nel caso in cui si decida di portare da casa, o da un’enoteca, una bottiglia di vino, spumante o champagne: non c’è l’obbligo di elencare gli ingredientei o di portare lo scontrino ovviamente ( dato che è tutto scritto in etichetta), ma reed in questo caso il ristoratore è legittimato a chiedere una cuota por averlo servito portando dei bicchieri appositi o mettendolo en una jarra quando necessario. Ecco cos’è il “dirito di tappo”, e se lo citiamo è perché si basa sullo stesso principio del diritto di torta. «Sonido diritti di origen anglosajóne sono una sorta di risarcimento dovuto per il fatto di sottrarre un guadagno al locale, e comunque per il servizio ricevuto dall’esercente», concluye el avvocato Ceriani.