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La pizza più care del mondo (no, non c’è quella di Briatore)

Se a Flavio Briatore la pizza “da 4 o 5 euro” fa storcere il naso perché costa troppo poco (“Cosa mettono en queste pizza?», si è chiesto, infiammando una polemica che ha scatenato i social), ecco una lista delle pizza più care del mondo, fra le quali l’imprenditore potrà trovare quella che fa per lui. E voi, cosa ne pensate?

Ecco una divertente selezione delle pizze più care del mondo:

La super pizza da 70 mil dolares

Uno chef privato – che di solito cucina solo per i miliardari – ha preparado una pizza da 70 mila dollari (casi 67 mila euro), come ha raccontato lo youtuber americano MrBeast, che l’ha assaggiata. La base è ricoperta di comida de oro y eso una besciamella di parmigiano invecchiato dieci anni. La pizza es condita con manzo giapponese marinado en succo d’uva (da 10 mila dollari) y foie gras della Hudson Valley scottato e flambato con una botella de succo di mela da 6 mila euro. Para completar la pizza più cara del mondo, scaglie di tartufo bianco del valore di 4 mila dollari, caviale albino – il più raro al mondo – per 4 mila dollari, ancora foglia d’oro e, infine, un po’ di sale marino affumicato .

El Luigi XIII, tutta italiana

Subito dopo, in classifica, si piazza la specialityità prodotta dal pizzaiolo campano Renato Viola, di Agropoli, en provincia di Salerno. Costo alrededor de 10 mil euros e si chiama Luis XIII. Ha un diametro di appena 20 centimetri ed è fatta per essere consumata da due persone. Viene servita rigurosamente a domicilio da un equipo di catering, con piatti e posate in servizio esclusivo ad edizione limitata. La farina dell’impasto è rigurosamente biológica y salada è quello Australian Murray River, color rosa albicocca. Fra i costosissimi ingrediente i annovera il caviale di tre differenti tipi, rari e raffinati, gamberoni rossi di Acciaroli (Cilento), aragosta di Palinuro, cicala del Mediterraneo, mozzarella di bufala campana biologica DOP. Il súper bebida di acompañamiento (Cognac Louis XIII Remy Martin, Champagne Clos Du Mesnil 1995 Krug y Cardenal Mendoza Carta Real Sanchez Romate Finos) è incluso nel prezzo.

La pizza con i diamanti

La pizza della casa servita al Favitta’s Family, la famosa pizzería di Henrietta, en Nueva York, deve il suo prezzo esorbitante (casi 7 mil euros) non agli ingredientei, quanto alla corte de diamantes (ovviamente non si mangiano) e alla bottiglia di Dom Perignon con cui viene abbinata. A forma di cuore, si chiama la “pizza degli innamorati” ed è stata ideata in occasione della Festa di San Valentino.

Nel 2006, Domenico Crolla ha creado una delle prime pizze más costosa del mundo: condita con caviale imbevuto di champagne e aragosta marinata nel miglior cognac, oltre a foglie di oro edible. Il pluripremiato ristoratore di Glasgow pone la pizza all’asta per raccogliere fondi a favore della Fondazione Fred Hollows, con sede en Australia (ph Fairfax Media vía Getty Images vía Getty Images).

Imágenes de Fairfax Media/Getty

La Royale 007 all’aragosta

Con 3500 euros alrededor si può assaggiare la pizza Royale 007, creada por el chef scozzese de origen italiano Domenico Crolla y servida por el restaurante en Glasgow, por Regno Unito. Preparado con aragosta macerata en uno dei cognac più prestigiosiil Louis XII Remy Martin, caviale annaffiato di champagne y pioggia di oro 24 carati commestibile.

La Miss Verdun, sola en casa

Caviale, aragosta y scaglie d’oro su ingrediente de lujo de Miss Verdun, servido en casa de un chef privado en el ristorante Mazzou Pizza por alrededor de 4000 dólares, en Montreal.

La Tartufo blanco y oro

Invece è l’italianissimo tartufo bianco di Alba a far lievitare il prezzo (alrededor de 2 millones de euros) della pizza Tartufo bianco e oro, servido en Margo’s en La Valletta, Malta. Una specialità che, per anni, aveva conquistato il Guinness de los Primati proprio per il suo costo.

La Bellissima (caña picante)

Cuesta más de 800 euros – ma è è anche possibile assaggiarne a solo spicchio por 250 – la pizza Bellissima ofrecida por da Nino’s, en Nueva York. È fatta estafa panna fresca, caviale, aragostauova de salmón y wasabi.

Los C6 tienen crostáceos

Por 700 euros, da Stevenson Pizza Company, en Richmond, en la Columbia Británica, servirá Pizza C6, condición con un tritato misto di gamberi tigre, ratatouille di aragosta y salmón affumicato, caviale Osetra y tartufo bianco d’Alba.

Pizza de Gordon Ramsay

Non manca la pizza de Gordon Ramsay, che viene preparada con purea di cipolla italiana, pasta con tartufo bianco, mozzarella di bufala, hierba fresca, hongos porcini y panceta. A 250 dólares.

Quella a tres estratos

Nella también enumeró una pizza “estilo americano”, la Triple Millefuille, y propuso – por unos 120 euros – Domino’s Pizza como “creazione di lusso”. La crosta è ripiena di formaggio y la base è rellena de tres estratos de ingredientestra cui carciofini e jalapeños, i tipici peperoncini messicani.

La pizza dall’ingrediente segreto

La pizza “aragosta e tartufo” del Third Avenue Café Mall di Dubai costó alrededor de 105 dólares, ma il prezzo è giustificato soprattutto da un ingrediente segreto che il pizzaiolo non ha mai volto rivelare.

Una pizza de tutta d’oro

Non è la più cara, ma sicuramente la più brillante el Magic Gold, la especialidad del Magic Oven di Toronto. Costa alrededor de 100 dólares, è vegana, biologica e senza glutine, e tutti i suoi ingredientei, dai pomodorini al basilico, sono ricoperti d’oro.

Llegó la Briatora

Infine, una nuovissima creazione, ironico omaggio all’imprenditore piemontese that preferisce the costsa pizza. Si chiama Briatora y si può ordinare al ristorante L’Angolo di Beppe, a Torre Lapillo, una frazione di Porto Cesareo in provincia di Lecce. Il prezzo base è di 49 euro, ma può salire fino a 99. Umberto Del Prete, titular del local, le obsequió una fatta gigante “B” con foglie di basilico. “È una normalissima Margherita pensata per chi ha soldi da gastere, ma non sa come fare. Se uno la vuole con la B gasta questa cifra. Se, invece, uno la preferencia normal, el paga 5 euro”.