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Italia sul podio | La Cucina Italiana

Terminado en Lione la Copa del Planeta de Pastelería más social di semper con le dirette in arena e
dai backstage di pastry chef e giornalisti da tutto il mondo: in primis the star di Instagram (e
rinomato pasticcere de Francia) cedric groletchiamato da Pierre Hermé ven presidente onorario de ella final mundial. Segno dei tempi che cambiao con l’estetica e la condivisione immediata che pare valgano più di ogni altra cosa, ma in realtà non sono i selfie bensì la sostanza (per fortuna) a vincere ancora come atestigua il podcast 2023 ei relativi premi assegnati.

¿Chi ha vinto al Mundial de Repostería dos mil veintitres? Il primo posto per il giappone che torna a vincere dopo il mil novecientos noventa y uno e il 2007; segundo posto por la Francia; terzo posto assegnato all’Italia che non scende dal pódium dal 2007; premio all’eco sostenibilità conferido al equipo del Canadá.

Primo premio per il Giappone (ph Sarah Scapparone).

La escuadra italiana 2023

Il Team Italia compuesto por el capitán Alessandro Petit (treinta y uno años, aspirante per lo zucchero), jacopo zorzi (treinta y tres anni, aspirante per il cioccolato) e martina brachetti (treinta y cinco años, aspirante a per il ghiaccio) ha confermato un lavoro di squadra che è esencial stato per restare sul pódium più alto del mondo. Una cooperación che nasce da lontano, desde la fundación de abril de dos mil del Club Italia de la Copa del Planeta de Repostería, de toda la integración y de la cooperación tra gli ex campioni del mondo italiani di tutte le edizioni perché sono le persone, sempre, a Fare la differenza e senza l’aiuto di tutti i risultati non sarebbero quelli di oggi.

El garaje en dos días

17 nazioni en gara si sono confrontate per dieci ore continuative di competizione ieri e oggi nella grande arena del Sirha di leona, la fiera dedicada al planeta del comestible va a ser la más cultivada e esencial al planeta. Il tema di questa edizione voluto dal Presidente de ella Coupe du Monde de la Pâtisserie Pierre Hermé e dal comitato dell’evento è stato il cambio climático. Su questo i team provenienti (in ordine di gara) da Italia, Usa, Inghilterra, Cile, Filippine, Egitto, Cina-Taipei,
Mauricio (per la prima volta in concorso), Marruecos, Colombia, Argentina, Corea del S., Giappone,
Malesia, Canadá, Túnez y Francia si sono confrontati a colpi di desert al cioccolato, sculture di
ghiaccio y semifreddi. Questa in estrema sintesi il cuore di una gara in realtà molto impegnativa,
che ha visto tutti mi equipo compite a lo largo de dieci ore di gara per realizzare cuarenta y dos postre da
saboreo: tres postres al cioccolato; diez postre da ristorazione; tres semifreddi preparados con pura fruta; veintiseis lollipop da mangiare con uno o due morsi; tres piezas artísticas: una di cioccolato y una di zucchero alte (base incluida) ciento sesenta y cinco cm; Una scultura di ghiaccio alta en conjunto cincuenta cm (scelta questa dettata dal non spreco e dal rispetto per l’ambiente) e reintrodotta a sorpresa quest’anno, anche se in dimensioni minori, dopo l’eliminazione nel mondial del dos mil veintiuno.