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Il nuovo modello biologico llegó dalla Danimarca

Parlamento del modelo biológico danés. los Danimarca non ha bisogno di presentazioni: è terra ormai più che nota in ambito ristorativo. Paradossale in quanto 20 anni fa mai si era sentito parlare della Danimarca o Copenhague como meta gastronómica. Diciamo che non si se distingue por la sua biodiversità e varietà di prodotti, sicuramente, però, è una terra che si è fatta conoscere per la sua predisposizione all’innovazione e per la visione al futuro. La prima pietra miliare è stata posta dal Manifiesto de la nueva cocina nórdicache ha messo nero su bianco i fondamenti dell’alimentazione global, nonché gli odierni principi base del concetto di sostenibilità alimentare: dalla hola spreco alimentaresenza trascurare il benessere alimentare. Chi ha portato in tavola per la prima volta questi aspetti è stato l’illustre Renè Redzepi con il suo Noma en Copenhague. Di lui tutto si può dire tranne che non sia stato e sia tutt’ora un’avanguardista.

Nelle sue cucine si sono riscoperti ingredientes locali como cacciagione, alghe, muschi, funghi, licheni, bacche slovatiche, insomma tutto quello che preocupaciones él toma risorse dall’ambiente circostante, come il foraging. Oggi la Danimarca tiene 29 ristoranti stellati. E il Noma è stato votato, per ben cinque volte, il miglior ristorante nel mondo nella classifica World’s 50 Best Restaurant. los Nueva cocina nórdica ha quindi influenzato il mondo intero, ispirato gli chef di tutto il pianeta e riportato sulle tavole l’uso di prodotti biologici, a km zero, il no waste, la stagionalità e la sostenibilità della cucina.
Come mai questo fenomeno llegó proprio dalla Danimarca? Quali sono le basi e gli esempi su cui si poggia questo paese?

Questo tema è stato al center del discorso dure un evento tenutosi a Milano presso Horto Ristorante e organizzato da Danish Agriculture & Food Council, VisitDenmark, il Trade Council della Reale Ambasciata di Danimarca, che hanno portato comme modello e caso studio le aziende biologiche Fatdane, Thise, The Good Food Group, Naturmaelk. una historia del caso internazionale di transición biologicaoggi uno dei punti di forza dell’alimentare danese, all’avanguardia in un mondo che richiede semper più prodotti alimentari sostenibili.

Il modello danés per il biologico a cui ispirarsi

Il successo del modello danese è frutto di diversi interventi applicati da oltre 30 anni. Questo risultato si è ottenuto quindi grazie alla collaborazione tra Stato, produttori, catene di supermercati e aziende alimentari che, insieme, hanno reso accessibili i prodotti biologici, incrementing la domanda dei consumeri. en realidad es 12% de la superficie agrícola de Danimarca è coltivata un biológico. Insieme a questo la Danimarca è stato il primo paese al mondo ad aver introdotto regole per la produzione biologica. L’etichetta danesa organica (marcata con la Ø) esiste infatti dal 1989. È così che lo spirito cooperativo accomuna tutti gli attori dell’intera catena del valore.