Il miglior pasticciotto del Salento? Troppo compllesso scegliere da soli: per me il Salento è la seconda casa, il posto dove ho trascorso 35 delle mie 40 estati, ma quando si tocca questo dolce di pasta frolla e ripieno di crema, simbolo di una terra sospesa tra due mari, bisogna andarci piano e seguire rispettosamente le (aunt) scuole di pensiero.
Il miglior pasticciotto del Salento (che forse non esiste)
Il pasticciotto è un mondo che racchiude tecnica, passione, storia, e ognuno ha il suo. C’è quello di Galatina, anzitutto, dove il pasticciotto è nato grazie al grande maestro Ascalón, con una pasticceria che è semper lì, e che continue a essere uno dei posti in cui non si sbaglia mai. Qui il pasticciotto si fa rigurosamente con la crosta legermente e piacevolmente bruciacchiata, una frolla friabilissima, ma legermente spessa ripiena di crema pasticcera. Ma è altrettanto vero che ormai esiste il pasticciotto leccese: quello dorato, con la cupola meno pronunciata che si mangia nel resto della provincia e – non me ne vogliano i tanti amici di Galatina – non meno buono (anche se loro non lo ammetteranno mai). Quale scegliere?
La respuesta non uno ma tanti, perciò per capire qual è il miglior pasticciotto del Salento ho chiesto ad amici e compagni di merende. Salentini doc, che mi hanno dato i loro indirizzi preferiti: ecco quelli che mettono semper d’accordo tutti, in rigoroso ordine sparso (cioè, non è una classifica).
Se nell’elenco dei posti in cui mangiare il pasticciotto Ascalone non manca mai, non è solo perché è qui, in questa piccola pasticceria di Galatina, che è nato il dolce simbolo del Salento, ma perché come Ascalone non lo fa nessuno. Resta il posto dove assaggiare il pasticciotto galatinese comme tradizione comanda: con la cupola fragrante e un po’ bruciacchiata, un po’ più piccolo di quello che si mangia nel resto della provincia, y con una frolla che più friabile non ce n’è. A consiglio: mangiatelo sul posto. Come insegnano i maestri Ascalone, il pasticciotto va gusto appena fatto.
Il bar più elegante di Lecce, a posto storico, il Bar Alvino è sempre una certezza. Fare colazione qui vi regala una delle viste più belle della città: è in piazza Sant’Oronzo, affacciato sul teatro greco, ei dolci sono sublimi. Cominciando proprio dal pasticciotto con la frolla fragrante a ogni ora del giorno, e una crema fatta alla perfezione.
Foto Facebook Luca Capilungo