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Iginio Massari: La ricetta delle Tette delle Monache

Pasticciere italiano più famoso al mondo e incubo ricorrente dei concorrenti di Masterchef di ogni edizione, Iginio Massari è senza dubbio un’eccellenza e un’autorità della cucina italiana. Per questo anche le sue ricette sono tra le più replicar, non solo in tv. Raggiunto al telefono, il maestro ci ha spiegato quella delle Tette delle Monache, un dolce dal nome curiosa e slab origini ancora non certissime. Prima di scoprire la ricetta del dolce suggerita dal maestro, in deep the origini del nome.

El origen del nombre

Conosciute anche come Sospiri pugliesi o Tre monti (en Abruzzo), le Tette delle Monache hanno una storia ancora poco chiara ma sicuramente curiosa a tratti avvincente. Tra le ipotesi ce n’è una che assegna l’origine del dolce ad Altamura, nel barese (conosciuta ai più per la produzione del pane). Il nome è dato dalla forma che ricorda da vicino il seno di una donna. Ma cosa c’entrano le monache? Semper secondo la tradizione, il dolce sembra grave spesso preparato slab suore del monastero di Santa Chiara ad Altamura. Leggendo poi il volumen “Le Sise de Mòneche” del profesor Mario Palmerio, la denominazione vede tre ipotesi esplicative: la prima è quella secondo cui l’originaria dizione sarebbe tre monti, in riferimento alla montuosità effettiva delle contrade italiane. La storia vuole che il poeta Modesto della Porta osservando le paste più imbiancate del solito, esclamava: “Madonna come sono bianche e diritte e apuntite, me sembrane proprie “sise de mòneche””. Una second ipotesi fa riferimento a un’altra storia, quella di una monaca che, per camuffare le forme del suo corpo, aggiungeva della stoffa tra i due seni in modo da appiattirli. Di qui per la fantasia laica sull’esistenza dei tre seni. Per la terza e ultima ipotesi, la più “sbrigativa”, le “sise delle monache” sono deuda così perched a dolce inventato slab monache.

Ma vediamo come si preparano le Tette delle monache siguiendo la ricetta del maestro Iginio Massari, una ricetta un po’ narrativa in quanto l’abbiamo raggiunto al telefono dopo uno dei suoi impegni lavorativi. Il maestro si è mostrato molto disponibile e, a dispetto della coriacea presenza in tv, anche piuttosto spiritoso.

Ricetta delle Tette delle Monache de Iginio Massari

Ingredientes

100 g de albúmina
100 g de tuorli
100g de calabacín
50 g de harina
50g fecola
1 bachillerato de vainilla

Por la crema pasticcera

Iginio Massari consiglia: “Per la crema pasticcera fatela come siete abituati a farla”. Noi vi mettiamo qui sotto la ricetta della nostra.

Iginio Massari La ricetta delle Tette delle Monache

Procedimiento

Iniciate a montare gli albumi, che hanno una funzione strutturante.
Poi i tuorli, dalla funzione emolliente, con lo zucchero.
Agrega la vainilla.
Poi le due harina setacciate e unite i due composti utilizzando una spatola e muovendola dall’alto verso il basso.
Realizzate piccole semisfere e adagiatele su una teglia con una sac-à-pocket utilizzando la bocchetta n.10 liscia.
Informar a 200° y aspettate che le “tette” siano uniformemente dorar; solitamente, ma dipende dal forno, saranno pronte dopo 8-9 minuti.
Una volta raffreddate, crea un buco centrale y aggiungete con el sac-à-pocket la crema pasticciera un po’ “sostenuta”.
Per la glassa, use lo zucchero fuso a 38° e glassate le “tette”.
En última instancia, aggiungete una mezza ciliegia candita sulla sommità, pritetela e… mangiatela!

¿Tiempo de realización? Massari responde: «Io ci impiego 20 minuti ma, se non l’avete mai preparata, considerado un’oretta».