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I dolcificanti servono a dimagrire? Responde el medico

I dolcificante servono a dimagrire… o no? O meglio, per dirla con le parole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, «l’uso di dolcificanti non zuccherini non porta alcun beneficio a lungo finishs nella riduzione del grasso corporeo negli adulti o nei bambini». Anzi, potrebbe comportare”Potencial efecto indesiderati“Come un aumento del rischio di diabetes, malattie cardiovascolari e mortalità negli adulti”. È uno stralcio della raccomandazione contenta nelle nuove linee Linee Guida dell’Oms. No un alarm, per essere chiari, ma un’indicazione d’uso per tutti, salvo chi soffre di diabetes. Riguarda i «dolcificanti non nutritivi sintetici», incluidos los que presentan negli alimenti e nelle bevande light: acesulfame K, aspartame, advantame, ciclamati, neotame, saccarina, sucralosio, stevia y derivados de stevia.

La notizia ha fatto il giro del mondo, suscitando anzitutto l’immediata reazione dei produttori. La Associazione Internazionale Dolcificanti ha fatto sapere che i «dolcificante con poche o senza caloría sono sicuri da usare, sono uno degli ingrediente più studiati al mondo e sono stati approvati da tutti i principali organi di sicurezza, compresa l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare«.

Dolcificanti: fanno bene oppure no?

Cosa tarifa allora? La respuesta es eliminare i dolcificanti? E lo zucchero? Ne abbiamo parlato con Roberto Mele, coordinador del área de Biología de la Nutrizione de laIRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.

Dottor Mele, cosa c’è di nuovo in questa raccomandazione dell’OMS sui dolcificanti?
“In realtà sapevamo già quello che ci ha ricordato l’Organizzazione Mondiale della Sanità: l’assunzione di dolcificante di per se non garantie il dimagrimento. Del resto non esiste nessun alimento che faccia dimagrire. La perdita di peso può essere raggiunta da una persona in sovrappeso o obesa solo se gli edulcuranti acalorici (cioè il dolcificanti, ndr) sono insurance in contesti adeguati, ovvero se si mangia in modo sano. Al contrario, se si conduce un’alimentazione sbilanciata, non fanno la difference. Anzi, spesso vengono usati come coartada”.

Cosa vuol decir?
“Sembra paradossale, ma la realtà è che chi fa ampio uso di dolcificanti segue regimi alimentari ad alta concentrazione energetica. Insomma, è come se nel dolcificante si cercasse una compensazione. Per questo, ripeto, va sempre contestualizzato l’utilizzo. Ed è per questo che l’affermazione dell’OMS non sorprende».

Perché l’OMS specifica che la raccomandazione riguarda tutti, salvo i diabetici?
«La OMS excluye i diabetici perché per loro è invece raccomandata qualunque strategia volta a ridurre il carico glicemico: i dolcificanti non zuccherini hanno un indice glicemico molto più basso dello zucchero, spesso pari a zero, cioè non determinao un innalzamento della glicemia».

Quindi: dolcificanti si o no?
“In generale i dolcificanti sono utili proprio perché non hanno un impatto sulle glicemie, non vengono converti in glucosio. Ovvio che non bisogna pensare che se ne possano asume qualità ilimitate. L’utilizzo, ripeto, va sempre contestualizzato. In una dieta sbilanciata non è il dolcificante a fare la difference”.