Tenere sotto controllo la glicemia a tavola, ossia il livello di zuccheri nel sangue, anche quando si consumano cibi integrali, è diventata una priorità per mantenersi in forma e in salute. Quando infatti va su e giù il páncreas rilascia quantità elevate dell’ormone insulin, che aumenta la probabilità di avere problemi di sovrappeso, diabetes di type 2, insulino-resistenza, malattie cardiovascolari, ma anche di avere a major incidenza di ammalarsi di tumori e disturbi infiammatori. Per tenere la glicemia sotto controllo e proteggersi dai disturbi, gli esperti consigliano di sostiture i cibi raffinati con quelli integrali. Ma il loro consumo in alcuni casi è vero che può far alzare la glicemia? Ecco cosa c’è da sapere.
I migliori sono quelli en chicco
Quando si parla di cibi integrali e di effetti sulla glycemia occorre fare una distinción fundamental. “I cereali integrali in chicchi rispetto a quelli ridotti in farina e ai loro derivati, quindi a biscotti, pane e, in generale, i prodotti da forno, mantengono integre sia la crusca sia il germe contribuciónando quindi un maggiore cuantitativo di fibra, grassi polinsaturi e antiossidanti, che hanno un’azione positivo sulla glicemia», spiega la nutrizionista valentina galiazo, especialista en bioquímica clínica. “L’avena, ad esempio, è ricchissima sia di fibre insolubili sia di Quelle solubili, tra cui i beta-glucani. Quest’ultime sono in grado di rallentare l’assimilazione del glucosio e degli zuccheri a livello intestinale senza far ballare la glicemia, oltre ad assicurare una migliore sazietà».
Nei prodotti derivati, atención all’etichetta
Oggi sugli scaffali di negozi e supermercado sono disponibili tantissimi prodotti integrali diversi dai cereali in chicco, tra cui i cereali soffiati o in fiocchi, i cracker, i biscotti, il pane, la focaccia. “Quando si scelgono, occorre leve ataque la informazioni riportate sull’etichetta della Confezione. A prodotto, anche se è integrale, non è detto che abbia a priori un buon impatto sulla glicemia”, advierte la nutricionista Valentina Galiazzo. “Spesso oltre alla harina integrale contiene harina refinada, saccarosio, fruttosio e altri zuccheri aggiunti che rendono il prodotto meno sano et con effetti simili surla linea e sulla a quelli dei prodotti raffinati, perché stimolano gli sbalzi glicemici, anche se in maniera minore. Para mejorar el efecto sobre los glucósidos y frenare i picchi occorre el consumo quindi con moderazione, limitando la cantidad y asociándolo con proteínas y grassi salutari. Ad esempio a colazione si possono abbinare con yogurt o latte e frutta secca comme le noci, ea pranzo e cena a carne e derivada, pesce o legumi, verdure di stagione e olio extravergine d’oliva».
Focaccia integral con guanciale y calabacín alla menta
Una focaccia soffice con pasta integrale da farcire al momento con un trito di zucchine alla menta e fette di guanciale
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