Che cosa direbbe Susan Sontag? La contraddizione della sovraesposizione, un dibattito sul modo in cui l’ubiquità delle immagini plasma la nostra sensibilità è stato il tema della settima edición de FotoVogue Festival, il primo festival di photography di fashion consapevole che si concentró sugli elementi en comuna tra etica ed estetica. Trail 17 e il 20 noviembre 2022, circa 10 mil personas hanno visitato le mostre e partecipato ai talk organizzati presso il centro culturale BASE Milano.
Con la presenza di più di 50 degli artisti coinvolti, heprogramed ha visto al suo interno tanti apppuntamenti tra cui una lectio magistralis di Alfredo Jaar dal titolo Teach Us to Outgrow our Madness, che ha abierto el festival, un talk con il giornalista e autore David Rieff, panel con Yashica Olden, Yelena Yemchuk, Aïda Muluneh, Roe Ethridge, figura di spicco nel panorama fotografico internazionale como Fred Ritchin y Susie Linfield, e ancora Emanuele Coccia, Maria Luisa Frisa y el director editorial europeo de Vogue, Edward Enninful .
Sei sono state le mostre presentate negli spazi di BASE Milano, alcune dedicate a temi sociali e politici, altre hanno messo in scena anche la fotografia di fashion consapevole with artisti propulsori del cambiamento attraverso immagini e filmati pour construire un mondo culturalmente plus inclusivo.
Con respecto al dolor de los demás: ha presentato le immagini ei filmati più iconici di eventi catastrophici della nostra storia recente, senza esporli visivamente, ma mostrandoli attraverso la loro descrizione scritta. Il pubblico è stato così inviteto a visualizzare mentalmente le immagini, a sfida per mettere in Discussione il nostro ruolo di consumeri di photo per essere spettatori attivi e responsabili e non voyeur passivi e distratti.
Face Forward: redefiniendo la portada de Vogue
El copertino más potente y diverso de todas las publicaciones internacionales de Vogue es el protagonista de una cosa más obvia que amaba más del corso dei decenni per favore una rappresentazione più inclusiva della bellezza de Vogue.
Los próximos grandes creadores de imágenes de moda
La muestra ha presentado 40 artistas de 24 países diversos seleccionados de una giuria internazionale, está listo para responder a la primera convocatoria abierta de multimedia global, promociona todas las ediciones de Vogue en el mundo para individuos y creadores de imágenes de moda más talentosos.
Panorama italiano
Ha presentato 25 artisti provenienti dalla prima Local Open Call di PhotoVogue, dedicata all’Italia come omaggio al Paese di origine di PhotoVogue, aperta a tutti i generi – dalla moda al documentario, dall’arte al reportage – ea tutti i mezzi, dalla fotografia al video, dall’illustrazione, all’arte 3D o alle combinazioni di queste disciplina.
Comunicación Visual para el Cambio
PhotoVogue ha colaborado con Aïda Muluneh presentando The Crimson Echo, il progetto della fotografa etiope e imprenditrice culturale, che insieme ad altri sei fotografi africani ha voluto sottolineare l’impatto delle malattie tropicali neglette (Neglected Tropical Diseases – NTD) sugli individui e sulle comunità africane .
Voz por PhotoVogue: Residencia y Collezione NFT
La primera incursión de PhotoVogue nel Web3 si è svolta en colaboración con Voice. Durante una residencia virtual estiva, ottantuno artisti di tutto il mondo hanno imparato come entrare con successo nel mondo del Web3 attraverso digitali workshop, mentorship e altre risorse. En la mayoría de los casos, esposte le collezioni di NFT prodotte dagli artisti.
Il festival ha avuto anche una presencia digital, con panel trasmessi sulla piattaforma di PhotoVogue e letter portfolio online, che hanno consentido la participación ad artisti di tutto il mondo.
L’evento, patrocinador dal Comune di Milano, è stato reso possibile grazie al contributo dei partner Audi, CONAI, Crivelli, FLOS, Gucci Beauty y Xiaomi. Si ringraziano Radio Monte Carlo, Studio RM, Urban Vision, Voice y Westwing.
