Una profunda riflessione sull’evoluzione e il futuro della moda, intesa non solo comme settore economico di riferimento per il Made in Italy, ma anche come e espressione culturale e social. Si accendono i riflettori su Futuro de la moda 2023el nombramiento Organizzato da Confindustria Firenze y amplificado digitalmente en colaboración con Vanity Fairen programa nei giorni 23 y 24 de marzo prensa la Sala Bianca di Palazzo Pittinel capoluogo toscano, e in live streaming sul sito di Vanity Fair y questo link ae sui canali Facebook e Instagram di Vanity Fair Italia.
Una ubicación iconica che accoglierà alcuni tra i più importanti attori della moda mondial, moderati da Simone Marchetti, director editorial Vanity Fair Europa e director Vanity Fair e Italia, e María Silvia Sacchi, Fundador de The Platform, Fashion Industry Insights. Gli ospiti, con i loro interventi, entreranno nel cuore di questa seconda edizione di Future For Fashion: “La moda che vince e che emoziona. Calidad, innovación, durabilidad y Made in Italy”.
da Stefano BeraldoCEO OVS, anuncio alfonso dulce, AD Gruppo Dolce & Gabbana; allá leonardo ferragamopresidente Salvatore Ferragamo, anuncio beso de atila, AD Gruppo Florencia; fino tiene Brunello Cucinelli, presidente ejecutivo y director creativo de Brunello Cucinelli, antonio de matteisCEO Kiton, Nicolás Ricci, AD Stefano Ricci, y otros. Insieme per leggere fra le righe del presente di un settore che in Italia vale l’8% del valore aggiunto manifatturiero.
Dopo il successo dello scorso anno, con il messaggio di coraggio e fiducia per lasciarsi alle spalle il complicato periodo della pandemia, Futuro de la moda 2023 if prometedor di stimolare – con i protagonistai del settore e della filiera quali imprenditori manager, stilisti, istituzioni pubbliche e private – un’attenta disamina sulla moda e il made in Italy del domani, individuando strategie di successo, direttrici di sviluppo e nuovi paradigmai di competitividad.
D’altronde la moda è il secondo settore manifatturiero dell’industria italiana, con ben 95 mil millones anuales de grasa, un system che coinvolge oltre 60mila imprese con circa 600mila lavoratori. E Firenze è la culla del bello e del ben fatto, del Rinascimento e delle più alte forme di cultura. Sarà quindi un’occasione di respiro internazionale, con conversazioni, confronti e scambio di idee: tutto trasmesso in transmisión en vivo en el sitio de Vanity Fair a questo enlace e su canal Instagram y Facebook di Vanity Fair Italia giovedì 23 marzo (losa mineral 14.30) y venerdì 24 marzo (losa 9.30).
programa
23 de marzo
14.30
Saluti di apertura e benvenuto
Sara Funaro, Assessora Educazione, Welfare and Immigrazione Comune di Firenze
Antonella Mansi, Presidenta Centro di Firenze per la Moda Italiana
14.45
Brunello Cucinelli, Presidente Ejecutivo y Director Creativo de Brunello Cucinelli Spa
15.15
Stefano Beraldo, Director Delegado/CEO de OVS Spa
15.45
Niccolò Ricci, director adjunto de Stefano Ricci SpA
16.15
Chiara Rotelli, Directora Ejecutiva Mediobanca Analista Senior Artículos de lujo europeos
Roberta Benaglia, Style Capital SGR SPA, Consejera Delegada
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16.45
Massimiliano Giornetti, Director de Polimoda
17.15
Attila Kiss, Administrador Delegado del Gruppo Florencia
17.45
Antonio De Matteis, Administrador Delegado del Gruppo Kiton, Direttore Creativo Menswear, Presidente Pitti Immagine
viernes 24 de marzo
9.30
Alfonso Dolce, director adjunto del Gruppo Dolce&Gabbana
10.00
Leonardo Ferragamo, Presidente Salvatore Ferragamo SpA
10.30
Carlo Capasa, Presidente de la Cámara Nacional de la Moda Italiana
11.00
Stefania Lazzaroni, directora general de Fondazione Altagamma
11.30
Luisa Zargani, Jefa de Oficina de la Redazione di Milano di WWD
12.00
Fabrizio Testa, administrador delegado de Borsa Italiana – Gruppo Euronext
Filippo Chieli, GRM Industry Retail & Luxury Division IMI Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo
12.30
Sergio Tamborini, presidente de Sistema Moda Italia
13.00
Saluti di chiusura
Adolfo Urso, Ministro de Imprese y Made in Italy
