
Para el Fuorisalone 2023, 5VIE y La Cucina Italiana el 21 de abril a las 16:30 propongono “Per/Formare – taller di pane chiacchierato”incontro abierto al pubblico proposto nel contesto della mostra Prendete e Mangiate curata da Sara Bologna in programma al Siam di via Santa Marta 18. empanizado mentiras faranno, insieme ai presenti, diversi tipi di impasti.
Pan como símbolo
Pane che non manca in tutta l’Italia e nel mondo, pane che è quanto di più “primitivo” c’è ancora oggi nella nostra cucina ma che nel frattempo si è evolucióncon un occhio alle harina, alla loro sostenibilità, e al riutilizzo del pane stesso in un’ottica cero desperdicio. panel como símbolo di quell’insieme di pratiche sociali, abitudini e gestualità che portano a considerare il pasto come momento di condivisione e incontro in a sorta di rito collettivo, che sono valsi alla cucina italiana una candidatura a patrimonio inmaterial Unesco. Ecco il perché di un taller en cui l’arte bianca e il design tan intrecciano en la ocasión del Fuorisalone 2023.
Prendete e mangiate: la mostra al Siam
Il taller organizzato da 5VIE en colaboración con La Cucina Italiana è proposto nel contesto di Prendete e Mangiate mostra-evento collettiva allestita per Milano Design Week 2023 (17-23 de abril) dedicada a toda la mesa: luogo di scambio e di condivisione, luogo di costruzione dei sensi e delle identità, luogo di negoziazione tra noi e gli altri. Abogado ad una lunga tavola allestita con oggetti d’arte e designi visitatori sono invitati a scambiare cibo e parole, nutrimento per il corpo e per la mente.
Sono presenti in mostra i lavori di artisti, craftigiani e international designer: 1220° ceramics (Lior Shachar), Adam Knoche, Aina Kari, Aintdsgn, Alexander Kirkeby, Ana Villegas, Anna Karountzou, Anubha Sood, Astrid Luglio, Beatrice Carolina Gambato, Casa Remedios (Serena Cancellier y Mercedes Salazar), Catto Design Studio, Charline Ronzon-Jaricot, Chris Fusaro, Cote Garcia, DBO Home, DecorAzione by Angela Florio, Eleit, Haley Bates, Hana Karim, Ilaria Bianchi, Jeremy Sinkus, Kristin Burgham, LAM Ceramica, Miranda Keyes, Studio Kalff, Sun Hee Moon, The Art Flower Maker (Marcella Trimarchi), Vittorio Passaro, Yaara Rabinovitch. Attorno alla lunga tavola si alternano poi, nel corso della settimana, interventi performativi e talk come quello organizzato in collaborazione con la nostra rivista, che mettono in relazione il design con le arti scheche, la poesia, la cucina, in un simposio condiviso e in progreso.
Tutte le mostre di 5VIE per il Salone 2023
Quest’anno 5VIE presenta sei produzioni en colaboración con creativi internazionali, confiriendo colaboración già consolidar e inaugurandone di nuove. Sonido de calidad Ecco.
Un futuro para el pasado
Un progetto di on∙entropy curato da Maria Cristina Didero, presso il 5VIE Sede – Via Cesare Correnti, 14.
La mostra è un omaggio alla preziosa eredità del marmo di Tinos e all’evoluzione dell’artigianato tipico di quest’isola greca, riflesso sui cambiamenti della società nel corso degli anni. Il duo greco on∙entropy racconta questa storia intima, intrecciata con quella del loro vissuto familiare, attraverso la metafora del Tempio, che storicamente è stato il luogo in cui si sono espressi artisti ed artigiani, e che ha conservato nei secoli innumerevoli manufatti artistici. En un allestimento sensorial fatto di luci, ombre, odori di incensi e cimeli, un “gabinete de curiosidades” relacionado con attraverso oggetti, photo storiche e video la storia del marmo di Tinos, sviluppandosi attorno ad uno scultoreo tavolo-altare di marmo, center- parte de la instalación. Un atto di recupero del passato, nelle sue eredità formali e nelle sue conoscenze tecniche, che lo proietta nell’attualità e nel futuro.
Orquesta del Dolor Crónico
Un proyecto de Johannes Willi, presso Sede 5VIE – Via Cesare Correnti, 14.