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Funghi ovoli: nella pasta e non solo

yo hongos ovoli buoni sono i funghi científicamente clasificati come amanita cesarea. sono hongos comestibili Che gli antichi romani consideravano una prelibatezza e si chiamano così perché la loro forma, quando sono ancora chiusi, e il loro colore ricordano quelli di un uovo.
Bene: ormai si è pronti per metterci alle spalle i piatti estivi e iniziare a pensare a quelli della nuova stagione; e quindi sì, parliamo di funghi e come portarli in tavola.

Las características de los hongos ovoli

Una diferencia degli altri funghi, gli ovoli buoni non necessitano di molta umidità per crescere, ma al contrario proliferano nei boschi de latifolia (ven quelli di querce e castagni) più secchi y soleggiati e si trovano tra l’estate e l’inizio dell’autunno ad altitudini non elevate.

Si tratta di funghi che si caratterizzano per il cappello di colore arancione y el gambo cilíndrico y giallo/biancastro. Vanno raccolti quando sono completamente dischiusi para permitir la riproduzione (che avviene quando il fungo, maturo, disperse le spore) y poiché altrimenti c’è il rischio di confonderli con altre specie simili, ma velenose, comme l’amanita muscaria.

Dalla pasta all’insalata, come cucinare i funghi ovoli

Come gli altri funghi, prima di essere consumati, gli ovoli vanno ripuliti delicadamente dalla terra con un pennellino o un panno umido, tagliando l’estremità del gambo.

I funghi ovoli hanno un sapore dolce e delicato y si possono consume anche crudo. Il modo più semplice per gustarli così è tagliati a fettine in un’insalata, come del lattughino con un dressing a base di limone e salsa Worcester o a base indivia con mirtilli, pecorino e mandorle.

Gli ovoli si possono fare anche in umido con il pomodoro oppure, leggeramente scottatipossono diventare el acompañamiento de un filete de carne.

Naturalmente sono pasta ottimi nella, magari in abbinamento ai porcini come in un piatto di tagliatelle e funghi misti con la panna, ma anche senza.