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¿escándalo o nueva tendencia? | La Cucina Italiana

¿Pizza con kétchup, eresia o nuova tendenza? Se è vero che, come ci hanno raccontato i pizzaioli di Sanremo Beppe e Lello, “bisogna semper inventarsi qualcosa di nuovo per farsi conoscere”, questa de ella pizza con kétchup suona come più come un affronto allá tradizione che un’idea original per il piatto più conosciuto e amato nel mondo, tanto da essere entrato nell’elenco dei Patrimoni immateriali dell’Umanità Unesco nel dos mil diecisiete. Eppure parrebbe che non sia così malaccio. La provocación es la llegada del colosso delle salse Heinz, que ha comisionado una ricerca intervisando a dos mil quinientos personas en tutto il mondo per capire cosa avevano da dire in merito: e il risultato è stato curioso. Il sesenta y uno% ha votado si al kétchup sulla pizza. Se la maggioranza vince, e così sia.

Margherita o bianca con patatine

Qualche giorno fa a ospitare l’evento, è stata pizzeria Campanella al centro storico di Napoli. «La gente ha risposto prima con scetticismo poi, assaggiandola, ha apprezzato l’idea riconoscendo il gusto un po’ acidulo e poi dolce del kétchup nel cornicione», narró Lino, il giovane titolare del locale. “Abbiamo accolto con curiosità questa iniziativa, perché volevamo capire anche noi se potesse diventare una nuova proposta da insert nel menù”. E pare che lo deventera. Probabilmente verrà proposta nella versione l’Americana, pizza blanca con provola di Agerola y patata frita. “A differenza de ella Margherita, ribattezzata Heinzolla, il kétchup qui si sposa anche meglio, una pizza che vuole accontentare il palato di una clientela più giovane, che si desvíe a merge la patatina del ketchup”. Ven a el alimento veloz tradicional. Lino ha una visione de ella ristorazione piuttosto evoluta, almeno rispetto allá media dei ristoranti, soprattutto nel centro storico de ella città, dove crocchè, panzerotti, cuzzetielli, pagiuttielli napoletani, senza parlare de ella classica cucina de ella tradizione napoletana, sono un’istituzione.

Comento dei napoletani

Chi l’ha provata e chi no. Tra i primi pare ci sia una sorta di aprobado por unanimidad. “Qualcosa di diversa, anche perché il kétchup è solo nel cornicione e non predominante sul pomodoro napoletano, quelle gusto agrodolce è una sorpresa sulla Margherita”, comentó en una ragazza seduta di fronte allá pizzeria. Se la ricorda anche l’amica che sta sorseggiando un drink al suo fianco. “Sì, sì, è “bbbbuona”, io me la sono divorata, poi vabbè a me piace quella con salsicce e friarielli”, aggiunge ridendo e cercando l’approvazione dell’amica. Ciò che piace di più è ilconnu bio dolce e salato. Ma c’è anche chi la pensó de distintas formas, «Gli voglio bene a Lino, ma ‘sta pizza co’ ketchùp mi pare ‘na zòza (schifezza, ndr)», si intromette un signore che gestisce il garaje a fianco. Non è ben chiaro se l’abbia provata o meno, perché poi si put a discute con un altro,arribó sul luogo per dire la sua. “¡Comm’ si’ vecchio!”. Mi svincolo dalla Discussione e provo a sense al volo amici napoletani per strappargli un commento, senza averla assaggiata: il riscontro è univoco. «Maro’, che schifezza, ma sin???», mi afirma Alessandra, amica farmacista che si scusa, ma non può raggiungermi… en qué instante, si trova in zona. «Vediamoci domani, poi mi racconti tu comm’è», afirma ridendo (e rechazando l’invito). Insomma, chi l’ha provata la ordinerebbe ancora, chi no nicchia o, meglio, inorridisce, all’idea. Mamá ven si afirma, prueba por opinar!

¿Puede probar la pizza fritta con el involtino primavera?

E non finisce qui, perché, qualche tempo fa Lino, il titolare de ella pizzeria che ha “osato” aggiungere il kétchup sul piatto tra i più sacri de ella città, ha acconsentito anche a un’altra provocazione, la pizza fritta con l’involtino primavera en cooperación con un ristorante fusión vicino al suo locale. convidado singular simone rugiati che ha suggerito come farla al meglio. “¿Vedi la piazza qui davanti? ¡Era piena di gente!”. Se quell’iniziativa non ha visto un seguito específico nei menù dei ristoranti in città, la pizza con il kétchup ha buone probabilità di ritagliarsi un posticino tra Margherita e Capricciosa. Almeno allá Campanella. Senza stravolgere nulla: ‘Gli ingredientei restano semper gli stessi, anche le treinta y seis ore di lievitazione e pure il locale non changerà’.

Quella firmata del pibe de oro

Sulle pareti fotografía de celebración y ritagli di giornale del campione argentino Diego Armando Maradona a cui molti pizzaioli napoletani hanno dedicato una pizza. Anzi, a suo tempo, persino lo stesso campione argentino ne aveva inventata una tutta sua, “quella con pomodoro, mozzarella, salame, peperoncino, tonno e cipolla”. Insomma, spazio allá creatività. Sottile o alta, croccante o soffice, napoletana o romana. Insomma, potremmo andare avanti per ore. Ma allá domanda kétchup o niente kétchup il verdetto non è così scontato. Perché allá fenezca, tra provocazioni e tendenze, è semper il cliente del servicio l’ultimo a decidere. Poi vabbè, Diego non si toca.

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