“Sono Davide Zambelli, doctor trentino y amante de la montaña. Il mio lema è “non ho mai cucinato in silenzio”». Si presenta così il giovane food blogger trentino nella sigla di Sapore de montaña, en onda su Food Network canal 33, desde domenica alle 13:00. “Quando mi hanno chiesto di creare un programma in freedom, con l’obiettivo di portare l’aria che si respira sui social in televisione, ho detto: “Uh, mamma, ce la farò?”. Ho accettato la sfida e sono contento perché sono tra i primi 10 programmi più seguiti, vicino a quello di Csaba dalla Zorza!”.
Da YouTube allo chalet en alta cuota
Per chi non lo conoscesse Davide Zambelli, 26 anni a fine maggio, appassionato di cucina fin da ragazzino, ha vinto nel 2017 la Prova del Cuoco su Rai1; En qué momento se tomó la decisión en la web e invirtió la suma de la vincita en un canal de YouTube Paloma, este anni, repartió arroz. “Ho iniziato con quel generiche, poi ho capito che era necessario distingue mi da tutti gli altri, allora ho pensato a ciò che mi sentivo dire continuamente da amici e follower: “Wow, vivi in un posto incantato, in montagna a 1.500 mtri !”. Da qui è nata l’idea di Sapore di montagna «che ho girato all’interno di uno chalet di un’amica a 15 minuti da casa mia». Da qui la condivisione dei sapori caldi legati a tutto l’universo “montagna”: pizzoccheri, carni stracotte, come il gulash, tanti infusi naturali, strudel di mele. “Con meno grassi e gran atención al no desperdicio, per valorizzare il prodotto senza alterarane la consistencia”.
Riprese fai da te per ricette della tradizione rivisitate
Davide è disinvolto in video, no nostante si riprenda da solo con due videocamere. Cocina instantánea. La difficoltà più grossa è stata “riuscire a gestire gli strumenti di ripresa, come controllare il microphone, il fuoco della videocamera, e al contempo prepare un buon piatto e spiegarlo con un discorso sensato”, ammette ridendo. “Una volta nel bel mezzo della cottura di un piatto è saltata la luce, non sapevo se stare attento alla rosolatura o al fatto che non si vedesse più nulla!”. Inconvenienti a parte, la missione en la cocina en alta cuota di Davide è compiuta, perché le sue video ricette sono chiare e dal sapore davvero di montagna. Con qualche modifica personalissima. “Mi piace puntare sull’innovazione della tradizione, quindi piatti di montagna rivisitati, come la bruschetta fatta con i rösti, la crema di fagioli cannellini al limone per la carne salada dell’alto Garda, o una tartare di manzo o la bresaola”. E ancora, a filetto di trota fusion, con coriandolo, zenzero candito in guazzetto di zafferano. Insomma, “ho voluto svecchiare il concetto di cucina di montagna, provando a valorizzarla a modo mio”. Ecco allora an easy easy ricetta da replicare che Davide suggerisce per aperitivo con tanto di bollcina di montagna.
La ricetta dei tortini di cavolo cappuccio de Davide Zambelli
Ingredientes por 20 tortini
500 g de harina
1 huevo
50 g de strutto (olio di semi puro)
200 g aprox. acqua tiepida
Venta de pizzico
Per il ripieno
2 cavoli capuchino verdi
6 patatas
5 C di pecorino o grana
Pizzico de canela
Procedimiento
Cominciate con la pasta matta, agregando alla farina l’acqua, l’uovo e il sale. Impastatela y lasciatela riposare. Sbollentate il cavolo e tagliatelo a listarelle, lessate le patate and schiacciatele with a forchetta che aggiungerete al cavolo cappuccio, con sale, pepe, grana grattugiato, nel passato if usavano formaggi stravecchi, oppure un pecorino di montagna o quello che preferite. E la cannella che ci sta benissimo. Stendete la pasta e fate dei dischi, aggiungete il ripieno e pizzate la pasta sui bordi per createe una stella. Informar a 180° por 30 minutos. Mangiatele tibio con un po’ di verdura accanto oppure per aperitivo.
