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Diabetes di tipo 2: mangiare latticini aiuta a preventlo?

Novità sul fronte del diabetes di tipo 2. Il diabetes, en particular quello di tipo 2, è una delle patologie maggiormente difusa en cui lo stile di vita, compreso quello che ogni giorno si adotta in cucina ea tavola gioca un ruolo chiave. Mangiare in modo equilibrato e sano è esencial per contrastarne l’insorgenza. Diversi studi nel tempo hanno messo in evidenza che seguire a diet povera di cibi ad alto índice glicemico ea prevalenza vegetale, quindi caratterizzata special da verdure, ortaggi e frutta, guarentee un ottimo contribuido di fiber che ralentano e riducono l’assimilazione degli zuccheri e dei grassi, aiuta ad abbassare le probabilità di soffrene. Di reciente uno estudio condotto dall’Unità di ricerca su Nutrizione, Diabetes e Metabolismo dell’Universidad Federico II de Nápoles La presentación en la asamblea anual de la Asociación Europea para el Estudio de la Diabetes (EASD) ha analizado por medio de una revisión sistemática de trece metanalisis la relazione tra il consumo dei diversi tipi di alimenti di animal origin e il rischio di sviluppare diabetes di tipo dos, evidenziando che il consumo abituale di prodotti latto-caseari è associato a un minore rischio di soffrene. My davvero i latticini possono essere utili per la prevent del diabetes di type dos? Anuncio por tarifa chiarezza abbiamo chiesto Annalisa Giosuemedico especialista en ciencia de la industria alimenticia, che è una delle autrici de ello studio.

I risultati de ella ricerca

Diversi studi hanno evidenziato che un consumo eccessivo e usual nella dieta di alimenti di animal origin aumenta il rischio di soffrere di diabetes di tipo dos, perché i grassi saturi in essi contentti possono favorre l’infiammazione e quindi rendere le cell meno sensibili o resistenti all ‘azione dell’insulina, l’ormone che contrasta la iperglicemia. “Lo studio che abbiamo condotto ha aggiunto un tassello important, evidenziando che i diversi alimenti di animal origin hanno una differente associazione con il rischio di diabete. If è visto che il consumo di cien g al giorno di carne rossa or di cincuenta g al giorno di carne processata è associato ad un rischio elevato di sviluppare diabetes, mentre il consumo di carne bianca (cincuenta g al giorno) si associato a un incremento entidad del rischio di minore. Allo stesso tempo si è visto che il consumo giornaliero di doscientos g di lattice totali o di lattice a basso contentto di grassi, oppure di cien g di yogur ne riduce il rischio. Nessuna associazione invece è stata riscontrata per pesce e uova”, spiega Annalisa Giosuè. “Il consumo di meat, special rossa (vitello, maiale, agnello) e di quella lavorata e conservata (salumi, affettati, wurstel, salsicce, insaccati) è associato a un maggiore rischio di ammalarsi di diabetes, in particolare perché i grassi saturi de ella carne contribuiscono allo sviluppo di insulino-resistenza che è il prólogo del diabetes di tipo dos. Un consumo abituale di carne inoltre comporta incremento degli AGE (advanced glycation end-products), sostanze che danneggiano le cell ei tessuti, e del ferro eme , fattori che contribuiscono allo stress ossidativo e all’infiammazione. La presenza eccessiva nella dieta di carne lavorata e processata, ricca di nitriti, nitrati e additive, può aumentare fino al treinta% il rischio di diabetes”.

Producto de calidad latto-caseari scegliere

“Per prevente il diabetes di tipo dos si possono consuma con moderazione i formaggi, in particolare quelli a ridotto contentto di grassi: il primo sale, il fiordilatte, ma anche i formaggi stagionati. Questi alimenti rappresentano una valida opción alternativa allá carne per variee i menù e possono essere messi in tavola anche tre volte allá settimana, a patto di non esagerare nelle quantità. La porzione consigliata è di cincuenta g per i formaggi stagionati e di cien g per i formaggi freschi ei latticini”, afirma Annalisa Giosuè. “Spazio a tavola anche a vasetto di yogur bianco al naturale oppure a bicchiere da doscientos ml di latte parzialmente scremato che possono essere consumati tutti i giorni”.