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Basilico da pesto: spis riconoscere il migliore

Hvis fa presto at sige pesto alla genovese, ma come si riconosce il basilika hvad med at forberede en af ​​de sughi italiani più amati i verden? Og quali sono i tendens i fatto di pesto? Vi talte om det med Alessia Bonati, basilicoltrice af tredje generation. "Min far er dekan for samdyrkningen af ​​den genovesiske basilika i Parma. Det var 1992, og allora non si avevano le conoscenze e gli strumenti di oggi, fu una sommessa ed è stata una scommessa vinta” – ci racconta. I dette område kommer basilikaen virkelig godt med en god temperatursvingning i løbet af dagen og natten, infatti elsker at stirre al caldo di giorno e al fresco la sera. Frygt gelaten, den høstes tendenzialt fra slutningen af ​​september. Havvinden, der kommer fra syd, er afgørende for iscenesættelsen af ​​Parmas prosciutto, hvilket også gælder for perché-basilikaen og en brezza, der risikerer at udvide fugtigheden, efterhånden som den vokser meget godt.

Nel 1997, l’azienda di Alessia viene scelta da Barilla: all’azienda parmense oggi conferiscono 30 coltivatori tra Emilia Romagna, Liguria e Sicilia dove il basilico è pronto già ad aprile, in anticipation rispetto al resto d’Italia. «L’intuizione di mio padre fu quello di coltivare alcune qualità del celebre basilico genovese – Italico, Prospera, Eleonora – (solo di basilico genovese esistono 60 qualità circa), in un territorio del tutto nuovo».

Un «oro verde», lo definisce matthew gori, Director de marketing global Pesto Barilla: «Un elemento único en la calidad y el método productivo, un ingrediente de parte de una gama de productos de calidad si no ofrece nada más que una fuente de alimentación». Il brand, 30 anni di produzione di pesto alle spalle, ha decidido di puntare sula prima linea sostenibile della salsa, una delle più amate al mondo, con tanto di packaging totalmente riciclabile.

Ma la ricerca hvis det kondenserer soprattutto sulla råmateriale, 100% italiana. “Un pool di agrononomi focalizza su colore, bouquet aromatico e texture della pianta. Puntiamo tiene un pesto cremoso e dal gusto universale. A differenza di altri basilici, il genovese non presenta la nota mentolata, che noi evitiamo ma al contrario ha delle note balsamiche che dona freschezza poi al basilico».