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cosa portare en mesa | La Cucina Italiana

¿Colazione dolce o salata? La mattina di Pasqua un buona fetta d’Italia opta per il salato. Aquí colación pascualun molto diffuso soprattutto ritual en Roma y Centro Italia. Una rottura del digiuno fortee simbolica e ricca di portate, sia dolci sia salate.

Piatto simbólico

Il protagonista della tavola, collocato di solito al centro, è un piatto tanto semplice quanto simbolico: the refresco de uova, símbolo de la Resurrección. L’oggetto aparentemente animato che prite vita, proprio come Gesù nel sepolcro.

Che leccornia con el interior

Reed se il piatto più particolare è indubbiamente la coratella con carciofi. Si prepara lasciando marinare in pepe e mentuccia, per una notte il cuore, il rognone, il gargarozzo dell’agnello. E, en ciotole por separado, i polmoni da una parte, il fegato e le animelle dall’altra. Poi si fanno rosolare nell’olio extravergine d’oliva i carciofi a spicchi con la cipolla, sfumando con vino bianco e acqua. In una seconda padella si fanno rosolare nell’olio – fin quando avranno preso colore – anche il cuore, il rognone e il gargarozzo, che una volta colorati andranno aggiunti alla padella con i carciofi; poi si ripeterà la procedura con i polmoni e infine con fegato e animelle. Quando tutti gli ingredientei saranno riuniti, si lascerà cuocere per 3-4 minuti e si lascerà raffreddare. Tocco finale, una manciata di mentuccia fresca. La simbologia di questo piatto è legata ovviamente a quella dell’agnello pasquale, simbolo dell’innocenza e del candore, e quindi del sacrificio del Figlio di Dio.

Una atestación che durava dal Natale

Otro elemento típico del “brunch pasquale”, i Salumi. En Umbría el principio ruolo è assunto dal capocollo local, consumato con la pizza pasquale al formaggio. Messo a stagionare a Natale, è a Pasqua che si apre lo scrigno di questa bontà, quasi una “resurrection” del palato, una perfetta e secolare coincidentza tra i ritmi della natura e quelli del calendario liturgico. Símil alla coppa emiliana nell’aspetto, il gusto è però tutt’altra cosa. La carne viene salata, pepata y sucesivamente aromatizada con pepe y coriandolo: il salume viene quindi incartato nella “carta oleata” o “da macello”, oppure in un budello. Tipico per le sue marezzature, il capocollo a Pasqua viene spesso affiancato dal più magro lombettorealizado con i lombi, una delle parti più pregiate del suino.

entrenamiento divino

Rimanendo en Umbria, nella colazione pasquale il capocollo non viene mangiato con il pane, ma con la Pizza de pascua al formaggiomolto símil fue Crescia di Pasqua marchigiana. Si tratta di una sorta di pane lievitato con parmigiano, pecorino ed emmental, ottimo da gustare anche da solo, oppure con un altro salume pasquale assai diffuso tra Lazio e Umbria, ossia il salame coralina. È uno dei salami norcini per eccellenza, realizado con magro di suino di spalla e l’aggiunta dei tipici lardelli di grasso.

Quella sbattuta

Il ruolo del dolce, a Roma, viene invece svolto tradizionalmente dalla “pizza sbattuta”, símil al pan di Spagna. Viene prodotta con uova fresche, zucchero, farina, vaniglia, scorza di limone, sale, burro e lievito per dolci. Ed è ottima da abbinare al più moderno (nonché torinese) uovo de Pascuaper la gioia anche dei più piccoli.

la frittata

En Roma, ad esempio, di buon mattino la tradizione prevede che, su una tavola imbandita a dovere per le grandi occasioni, vengano servite pietanze come la frittata con carciofile mammole ovviamente, che si possono trovare a marzo, ma reed ad aprile.

Cioccolata golosa

Reed se, soprattutto un tempo, nel Lazio e nelle Marche si impazziva per lo squajo o cioccolata a squajo, cioccolata calda servita en tazza. Una tradizione oggi particularmente viva a toscana (la sagra si tiene a ottobre): gli ingredientes sono latte, cacao, fecola, zucchero, vaniglia e cannella.

Sembra un panettone

En Umbria la colazione si fa con la Pizza di Pascua Dolcenell’aspetto molto simile al Panettone. Si prepara con uova, farina, lievito di birra, zucchero, burro, latte, vanillina, canditi, uvetta (ma non semper), scorza d’arancia e di limone, con una lievitazione molto lunga. También el pizze, dolci o salate che siano, nascondo de profundo simbolismo religioso, legato al grano e all’Eucarestia e quindi al Corpo (risorto) di Cristo.

Yo piconi marchigiani

Nelle Mercadooltre a cresce dolci e con formaggio, nella provincia di Ascoli Piceno trovano posto a colazione i piconi: una semplice ricetta della tradizione contadina che vede protagonista il formaggio, semper molto abbondante in questo periodo dell’anno grazie alla nascita di tanti agnelli nei greggi di pecore. Sono ravioli salati che hanno per ripieno un impasto di uova e formaggio, cotti al forno. La simbologia delle uova è riscontrabile anche qui nella frittata, stavolta con la mentuccia o con gli asparagi selvatici, le cipolle, i carciofi, la borragine. Opure, como un Jesi, en la provincia de Ancona, con una mezcla de hierbas aromáticas: salvia, rosmarino, basilico y menta.

Una oveja especial

Tra i piatti salati, nelle Marche compaiono delizie di stagione come fave e pecorino mentre, tra i dolci, la pizza pasquale appare in linea di massima simile a quella umbra, a volte con l’aggiunta della “fiocca”, una dolce glassa di zucchero decora con confettini colorati. Curioso, tra Loro Piceno y San GinesioI’agnello dulce, un guscio di pasta frolla dalla caratteristica formado d’agnello che racchiude a ripieno di cioccolato, uova, mandorla tritate, zucchero e candidi. Il tutto finemente decorato con una glassa di zucchero a velo e albumi montati a neve o con cioccolato. Tradizioni simili, poi, si possono riscontrare anche in toscana y en Abruzos.

Nuestra propuesta para una colazione pasquale salata

colación pascual

Colación pascual en el Centro Italia

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