La próxima apertura
Per keepe il fuoco vivo della passione per la brace, Barù torna nei panni di chef con un pop up all’Abi d’Oru, un albergo storico, oggi a 5 stelle, il primo di Porto Rotondo e della Costa Smeralda. “Apriamo a luglio e l’idea mi piace perché per me stare dietro la brace è anche una protezione dagli altri, sono molto meno sociale di quel che sembri”, confesó Barù. L’occasione gli permetterà di sperimentare anche piatti sofisticati, como «la triglia con lardo e bottarga, una ricetta che ho rubato a uno chef!». La clientela del luogo “mi permetterà di usare material prima altissima e questo mi consenterà di lavorare con i migliori fornitori di carni, verdure e pesci della zona”. Ammesso che il cliente abbia semper ragione, spesso la cottura richiesta per “non rischiare” è ben cotta. “Io ho un trucchetto, non chiedo mai i tempi di cottura, faccio io. Poi, vabbè, se mi chiederanno di cuocere il piatto di più, dovrò farlo, si tratta di ospitalità”. Tra gli altri progetti in cantiere anche un ristorante a Milano, probablemente a partire dalla prossima primavera: “stavolta aperto tutto l’anno, con un bancone bar dove preparere cocktail da abbinare ai piatti cotti alla brace; un posto informale, dinámico, con musica e gente carina”.