Ven si sirve la cena? Anzi, como si sirviera a la cena de estado? Perché sì, ci sono tante differenze, ed è bene conoscerle per essere dei buoni padroni di casa. «Con il caldo tutto diventa più informale, ma ci sono alcune regole da rispettare quando si organizza una serata in casa», dice infatti Samuele Briatore, presidente dell’Accademia Italiana Galateo, coordinadore del master in Cerimoniale, Galateo ed Eventi istituzionali alla Sapienza di Roma, scrittore (l’ultimo libro è Il teatro del lusso, Marsilio Editore). Lo abbiamo interpellato proprio per chiedergli consigli su come organizzare una serata perfetta, dalla mise en place al menù, passando per i vini e l’abbigliamento (sì, è semper fundamental).
Ven si sirve la cena d’estate
«Premessa: la cena perfetta non esistedice Samuel Briatore. “Quello che possiamo fare però è rendere il nostro event più speciale, con alcune accortezze”. Ci sono tante piccole cose che possono fare la difference. ¿La prima? Ovimente il menù. “En finca ci sono alcuni divieti. Él primo riguarda él capacitación: non deve assolutamente essere servito, perché trasuda, emana cattivo odore. Unica deroga, se proprio non se ne può fare a meno, riguarda i formaggi fresh like feta, ancora meglio se usati come ingrediente di altri piatti”.
Cosa mangiare in a sera d’estate
Escluso il formaggio, cosa mangiare? Le idee sono tía. “Per aperitivo sono perfette el clásico verduras crudas con un pinzimonio. Altra certezza è il pez, ma servito alla russa, cioè sporzionato a tavola: è un altro modo per rendere l’atmosfera meno impostata di una classica cena invernale”, dice Samuele Briatore. E el grigliate? “Sì, ma facendo attenzione al fuoco che non deve mai stare vicino al tavolo. Consiglio semper di virare sul pesce. En alternativa carne, se tipica del luogo in cui ci si trova: il maiale se siamo in Sardegna per esempio. In linea generale è buona norma pensare a menù che raccontino il posto in cui siamo«. Posiblemente anche per i dolci “meglio vitare quelli ricchi di panna Vaya crema, che risultato alguna vez pesó. Ottima scelta invece con i dolci al cucchiaio e piccoli postre, che sono anche molto più eleganti oltre che in linea con la stagione”, prosegue Briatore.
Cosa bere en una cena d’estate
Ogni piatto ha il proprio vino e, dato che il menù per una cena d’estate deve essere leggero, con il bianco non si sbaglia. «Il bianco è il colore dell’informalità, da privilegiado en ocasioni come questa. Ma atencion: non deve mai superare i 12 gradi. Non ci si pensa spesso, ma è la base di una buona cena, perché un vino troppo strutturato con il caldo può disturbare”, fa notare Samuele Briatore. ¿Y la birra? “Assolutamente sì, in estate si può sdoganare per una cena, sempre che sia tra amici”
Come apparecchiare la tavola in estate
Una tavola ben apparecchiata è un gesto di accoglienza, perciò non andrebbe mai tralasciata, nemmeno d’estate. Reed in questo caso, i dettagli fanno la difference. «Anzitutto sconsiglio le tovaglie di carta e le stoviglie usa e getta: una regola (caña) fundamental del galateo è la sostenibilità. Evite incluso la tovagliette, che al massimo possono essere adatte per un pranzo veloce. La scelta mejora la classica: tovaglia en stoffa y stoviglie en ceramica» Decorazioni en mesa, si o no? “Il centrotavola può essere ingombrante: al massimo ne farei uno piccolo con fiori del posto. Piuttosto delle candele, che creano atmosfera, purché non siano alla citronella”.
Come vestirsi en una cena d’estate
Per una cena informale, quanto può essere informale l’abbigliamento? «Uno degli errori che si commettono più spesso durante el cena desde la finca hasta la llegada vestiti male o poco: en ciabatte, en pareo, poco coperti. Non è elegante, nemmeno se si è al mare. Basta un abito di lino, che è leggero e in estate è un passe-partout”, fa notare el esperto.
¿Y poi?
“Oltre alla citronela evite gli zampironi, che hanno un odore molto fastidioso. Piuttosto, fate trovare agli ospiti uno spray antizanzare o braccialetti antizanzare all’ingresso. Una piccola atención, che fa sense piacevolmente accolti». Altra idea è ritmare la serata servendo aperitivo e amari in posti diversi: “Create degli angoli per ogni momento: accogliete gli ospiti in salotto per un aperitivo, e dopo la tavola tornate in salotto o in altro luogo della casa per gli amari e congedarvi” .