Qué colina ripide e scoscese, qué cumbre improvisada, qué rigogliosa vegetazione e solo in parte domata dalla mano dell’uomo. la zona del Valdobbiadene Superiore Docganche se è nota in tutto il mondo, ha un potenziale turistico ancora in parte da sviluppare, con quel fascino a tratti selvaggio.
Sospesi fra Dolomiti y Adriático
Da una parte, a breve distancia, c’è Venezia, dall’altra ci sono le Dolomiti e c’è Cortina, chen nel 2026 ospiterà le Juegos Olímpicos de Invierno. Lungo questo asse, sui pendii delle Prealpi venete trevigiane, c’è appunto Valdobbiadene e dal 2019 le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono state riconosciute patrimonio mondial dell’Unesco, grazie alla natura e all’incessant lavoro di cura dei viticoltori.
Tra le canteen più radicate nel territorio, Pantano de Foss, la azienda vitivinicola della famiglia di Carlo e Adriana Biasiotto (con i figli Andrea, Cristiana e Umberto) è un punto importante de riferimento. Fondata nel 1986 a Guia, nel cuore del Valdobbiadene, è rimasta intencionalmente piccola nei volumi, consolidandosi in un segmento superiore e specializzandosi nella produzione di spumanti italiani d’alta gamma Metodo Charmat, distribuiti esclusivamente nel canale Ho.Re.Ca.
Una scelta di stile dimostrata anche dalla creazione della bottiglia millerigheespirata a un vaso da fiori dell’arte vetraria di Murano: una bottiglia concepita per valorizzare il prodotto, conferendo raffinatezza ed eleganza con l’utilizzo di vetri pregiati.
Dalla cantina al territorio
El lema de Foss Marai, “leniter in itinere» indica un approccio consapevole e innamorato della terra, dolcezza e lentezza, cura del dettaglio e rispetto dei tempi fisiologici della natura. Uno stile per produrre vino, ma anche one stile per visitare i luoghi del vino.
“La zona del Valdobbiadene Docg”, spiegano Carlo e Adriana, “è un territorio magico, affascinante, ancora poco esplorato et tutto da scoprire. Un patrimonio ricco di storia e di cultura, immerso in una meravigliosa cornice naturale che sembra un dipinto. Per noi representa la nostra terra, alla quale siamo deepamente legati e grati da diversity generazioni. È una terra ricca, generosa, che richiede però amore e impegno costanti. Parlare di enoturismo per noi non è solo “business”, è molto di più”.
tarifa de cosa
In cantina sono divers le proposte, in base alle esigenze e all’approccio dei turisti, ma è doverosa una visita dove nasce il vino e dove nascono le bollicine, dove si imbottiglia e dove vengono scelte le cuvee e gli orientamenti, nella Sala del Club dei Saggi. E, se siete veri appassionati, chiedete di mostrarvi l’avanzatissima División Ricerca y Sviluppoper scoprire tutto il lavoro necessario per selezionare e far crescere i lieviti migliori.