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Camina, él formaggio di pecora più buono

Sonido yo fiori e le erbe espontánea del Montefeltro a nutrire ogni giorno le oltre 1800 pecore della famiglia Cau&Espada ea dar vita ai loro formaggi: seicento ettari di tierra marchigiana che furono sfondo nei quadri di Piero della Francesca, per circa 200mila litri di latte lavorato ogni anno. “Pascoli biologici, allevamento allo stato brado e lavorazione a mano. Ci tengo un dire solo questo”, comentó Alessandra Spada treinta años, tanto impegno e passione, e alle spalle la storia bella di un’eredità familiare raccolta nel lema: «Pastori per sempre». In passato, l’amicizia degli antenati Antonino Spada e Antonio Cau, migrati con le prime pecore dalla Sardegna a Sassocorvaro negli anni Settanta a cercare fortuna. E oggi Formaggi che entrao come ingredientei d’onore nei Menù di ristoranti stellati y prestigiosa heladería en tutta Italia y todo estero. Tra i primi, Il Piastrino, Andreina, Nostrano y uliassi; por el segundo, Galliera 49, Il Pinguino, Peace&Cream y Gelato Contadinosolo por aljibe alcune.

Prodotti che seguono il ciclo della natura. Pecorini frescos o con stagionature particolari: come il loro ricercatissimo pecorino degli amanti, che madura por cento giorni en un hoyo rivestita con cane di fiume e paglia d’orzo biologica appena raccolta. E poi ancora ricotta, sucio primerorobiola, lo stracchino stanco e il magnifico, con la sua formada da una ventina di chili. Finalmente, en último lugar, il Matico: agli esordi un formaggio “sbagliato” e problematico, e adesso perfetta crosta fiorita e pasta molle di latte ovino e vaccino. Quella di Cau&Spada è la storia di una fructtuosa inmigración e di un investimento diretto sul territorio, nella ricchezza di boschi, prati e campi. Concluye Alessandra: “Siamo diventati i giardinieri di queste hill, land dear rimarranno ai nostri figli. Terre dove si compie quella meravigliosa alchimia che transforma il latte in formaggio».

Testo de Sanzia Milesi

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