Severi, profesionalni, super. Za spremanje cos austeri u loro giacche bianche, chef e cuochi sembrano nati grandi. Senza paure, senza gelati sciolti tra le mani e ginocchia sbucciate. Dušo Majčin dan che si avvicina è l'occasione giusta per récordare che anch'essi sono stati piccoli come noi. E che, proper come noi, si sono rifugiati tra le braccia delle mamme, hanno fatto i capricci e chissà quanti pianti prima di crescere e diventare ciò che sono oggi.
5 kuhara, 5 dolci pensieri
Legatissimo alla mamma Ornella, koju su intervjuisali TV Sorrisi i Canzoni, kuvar joj je posvetio ovu uslovnu slobodu: „La mamma è always la mamma. S njim postoji divan odnos, puno saučesništva, afeta i duboke ljubavi. Fin da bambino la chiamavo Ma' e non ho mai smesso di chiamarla così. Le mie sorelle ei miei nipoti ci ptono in giro chiamandomi “il suo bambino” perché per lei lo sono ancora: zimi metto ancora la maglietta della salute perché lei vuole così! Il suo vero lavoro je bio sarta. Ricordo ancora i veličanstveni vestiti koje je moje lice otišlo na karnevale: uvijek je osvajao prvu nagradu (borac, maharadža, astronaut). I za prvu pričest imala sam divnu malu crnu haljinu, sa kratkim šortsovima i culot hlačama, ali sam imala dugu i uz forbici sam imala veliki taglio. Ci mise una setimana per rammendarli, ma lei con la sua dolcezza non mi diete neanche una sberla: aveva capito che stavo diventando grande. Ora è in pensione e si dedica, nonostante qualche acciacco, alla cucina. Dimenticavo, è lei la vera chef di casa».
Barbara Bouchet je poznata majka Alessandra, koja u razgovoru s Oggijem ima sorridere many lettori. „Barbara nije bila tipična italijanska mama koja sprema korpu sa briošom ili rimbokom. Lei me le dava con un cucchiaio di legno, mi tirava giù i trousi e mi sculacciava. U ovom slučaju to je bilo vrlo ozbiljno, vrlo tedesca... Se ho preso unathing da lei è stata l'attitudine a vol stare al centro dell'attenzione».
Severa takođe Anna, majka Antonina Cannavacciuola, koja je rekla za Corriere: „A casa commando io, perché un genitore come ti da mangiare così ti deve dar l'educazione. (…) Moje dijete je bilo pravo dijete. Još jednom, Natale, učiteljica, imala je mnogo radnika u razredu i neko je imao svijeću. Una ako ruppe e Tonino ako mu se ponudi quella. Opet je bilo u kampu za kalcijum, on je obrađivao panino sa salamom i ako je pristao da će ga njegov veliki prijatelj spasiti: a ne ako pristane da mu da komad, dođi kući da mu spremiš drugi. I još jednom sam kupio karbonelu od djevojčice koju sam jako dobro poznavao. Uvijek je dobro (...) Dan kada je vojni dio kuće zvučao kao da ste u žalosti. Quanto ho pianto. E quanto mi è costato! Tornava da Orvieto tutti i venerdì e ripartiva la domenica, con la borsa piena di provviste e qualche soldo che gli davo per eat la pizza con gli amici».
Qui la vera star in cucina è mamma Lidia di cui kaže: „Le donne sono le migliori, non cucinano per bisogno d'approvazione, ci mettono passione e amore. Dođi majko moja.” Pročitajte ponovo, intervjuisao People, koji se sjetio madri-ja kada je pričao o našoj omiljenoj pjesmi (očito je skuhao loro): „Il Joeova omiljena pjesma? Risotto all'aragosta: si fa il sugo con i carapaci, piccantino, molto gustoso, coda e zampe solo alla fine».
Takođe, Luigia, majka kuvara Davidea Oldanija, imala je osnovnu ulogu u svojoj karijeri: „Per anni mi sono sentito dire che ho un palato femminile. Zatvoreni čovjek kao kompliment i I devo ammettere che me lo riconosco, perché è izraz koji koristi per definee a palato morbido, delicato, raffinato: a palato da mamma. E se fossa davvero morbido, delicato e raffinato quello della mia mamma, io no sono in grado di lo dilo, ma ricordo perfettamente quando lei, seduta accanto o davanti a me, assaggiava il primo cucchiaio di primama paste: boccone je stabilan ako je piatto bio juha, ali ne i bollente, ako je ukus bio dobar, a nije slan ili bez okusa, ako je konzistencija bila quella juusta. Za mene, naravno: il palato della mamma sceglieva l'equilibrio right per me. I ako je taj balans bio, drugi boccone je bio moj. Per queso mi fa piacere quando mia diono che ho un palato femminile, perché in un certo senso, fin da allora, la mia mamma mi ha inconsapevolmente suggerito come avrei dovuto fare il cuoco: hranjivo.”
Ecco i bellissimi ritratti di famiglia dei nostri chef
Kuvar i mama, najlepša fotografija.
