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Benedetta Parodi y la ricetta dei “tajarin” della nonna

Fabio cocinando?

“Sì, lo ha sempre fatto, è una persona pratica e ha vissuto a lungo da solo. Anzi, la prima volta che sono andata da lui mi ha preparado delle pennette all’arrabbiata, e una delle prime volte che è venusto da me ha cucinato delle ottime pennette alla vodka. E se sono piatti che ama, non delega, come con gli spiedini di carne di sua mamma, una ricetta che è finita in uno dei miei libri. Poi fa un’eccellente carbonara che proprio lui ha insegnato a nostro figlio Diego».

¿Otros usos de casa?

«Ogni giorno si usa una taza en sintonia con l’umore del momento. Ne collezioniamo da tutta la vita! La cosa divertente è spesso abbiamo ospiti a dormer, per lo più amici dei miei figli, e magari me li ritrovo in cucina: prima restano stupiti da tutta questa varietà, poi il rito coinvolge anche loro».

Tajarin di nonna Carla, la ricatta

Impegno: per esperti
Tempo: 1 hora y 30 minutos
vegetariana

Ingredientes por 4 personas

Per l’impasto dei tajarin

500 g de harina 00
4 tuorli
2 uova intere olio extravergine di oliva
sucio
Harina de maíz

por el ragú

500 g pomodoro passata
20 g de hongos secchi
1 gambo de sedano
1 carota
1 cipolla
alloro – rosmarino olio extravergine di oliva – burro – sucio

Procedimiento

Versate the farina sulla spianatoia ricavando un buco al centro; raccoglietevi le uova, i tuorli, 2 cucchiai di olio y 1 cucchiaino di sale. Impastate con le mani, fino a ottenere un impasto omogeneo.

Raccoglietelo a palla, ponetelo en un piatto y coprite con un foglio di pellicola per alimenti. Destino riposare nel nevera por 20‐30 minuti.

Espolvorear la spianatoia con la harina de maíz, poner al centro del empaste y espolvorear con otra harina de maíz. Stendetelo con il matterello ricavando una sfoglia spessa 2‐3 mm. Tagliatela en rettangoli lunghi 12‐14 cm; arrotolate ogni rettangolo e con un coltello a lama liscia tagliatelo per ricavare sottili tajarin. Spolverateli di farina di mais e distribuiteli in un vassoio cercando di non sovrapporli troppo.

Mettete i funghi secchi a bagno in acqua calda.

Nel frattempo tritate il sedano, la carota e la cipolla e soffriggeteli in un tegame in un velo di olio.

Scolate i funghi reidratati, tritateli al coltello e aggiungeteli al soffritto, fate insapoire e unite la passata di pomodoro; completarlo ragù con alloro e rosmarino y cuocetelo por 30‐40 minuti, regolando di sale.

Lessate i tajarin in acqua bolente salata. Si él ragù risulta troppo denso, aggiungete un po’ di acqua di cottura. Scolate la pasta, unitela al sugo e mantecate con un po’ di burro.

L’intervista è apparsa su La Cucina Italiana di septiembre 2022