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Anthony Lops: un nuevo modelo para la sostenibilidad agrícola

Por antonio lopsventiquattro anni, cresciuto sul lago de garda, studi economici en Svizzera, la pandemia è stata un’occasione di riflessione. Nel marzo del 2020 era a Dimora delle Balze, la tenuta-albergo di famiglia en Valle de Noto circumdata da campi di proprietà. “La agricoltura será un attività delle pocket attività che si potevano svolgere in quei mesi di lockdown e ho voluto provarci”, racconta. “Tra l’altro, ho scoperto che in Sicilia es un grave problema de abandono de la tierra. Se andiamo avanti così, tra qualche anno non avremo niente da mangiare”.

La tienda de Anthony Lops, Paso Ladróè nata per rimettere en produccion i campi attorno all’hotel, impresa non semplice data l’irregolarità dei terreni, e per creare una rete di imprese con gli stessi valori, dai salari decorosi alla certificazione bio. Uno degli obiettivi è far tornare i giovani a coltivare a la manera tradicionalsenza meccanizzazione, ofreciendo però formación y tecnología innovadora, come il system di microirrigazione a goccia per ridurre il consumo di acqua. Inoltre, facedo rete con altre aziende simili, si ottiene una maggiore diversificazione di prodotti y si condividono alcuni servizi come la consulenza di finanza agevolata e il laboratorio per la trasformazione in loco degli ortaggi. dopo due anni, pasar Ladro es un ejemplo de sustentabilidaden atestación di certificazione di tracciabilità e ai primi passi apuesta por la producción neutra en carbono en colaboración con ZeroCO2, che pianta alberi per compensare il consumo di anidride carbonica. «La parola d’ordine per il futuro è: agricoltura rigenerativa», spiega Anthony. “Ovvero produrre quanto serve, con il minore impatto possibile”.