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Anello di Monaco, él dolce mantovano che llegó da lontano

È posible en el cocina svizzera y qué tedesca abbiano influenzato alcune delle nostre pietanze tradizionali natalizie? si, elAnello de Mónaco allá torta Elvezia no suene la dimostrazione. Ci troviamo a Mantua e queste sono due delle più prelibate squisitezze della cucina locale. Sono prodotti tradizionali, ma hanno radici lontane.

Glassa, burro y frutta seca

L’Anello de Mónaco ricorda da vicino il Panettone milanés. Ha l’aspetto di una grossa ciambella lievitata verso la violaricaperta de golosa vaso: si preparado pendejo farina bianca, lievito di birra, uova, burro y zucchero. All’interno ci sono le aquí ellauvetama ci sono anche versioni che prevedono the utilizzo di nocciole, marmellata y mandorlaotro un panna mi espíritu. Con l’aggiunta, in qualche caso, anche del cioccolato. Una volta cotto in forno, l’anello di Monaco viene ricoperto.

Dal Grigioni al Mincio

Cosa c’entrano la Germania e la Svizzera? È presto detto. Hola multa del Settecento, en Mantova, llegó a una decine di famiglie di pasticceri e caffettieri svizzeri, soprattutto dal Grigioni. Il loro successo fu tale che diedero vita a vere e proprie”dinastía» me gusta gli Schumacher, i Putscher, i Senoner, i Gilli y Padret. Nell’Ottocento, a Mantova, si contavano ben 54 persone con cognome svizzero: pasticceri, ma reed fornai, titolari di caffetterie, alberghi e sale da biliardo.

Parente stretto del kugelhupf

E fu proprio uno di loro, adolf putscherun panel de inventario 1798 YO’Anello de Mónaco, nella sua pasticceria di quella che oggi è piazza Marconi. Con ogni probabilità il pasticcere era venusto a contatto con il kugelhupf (o gugelhupf) Austro-Tedesco, obviamente demasiado difícil para tradurre per i buoni mantovani. Él kugelhupf, però, no ha frutta secca nacido alcun arricchimento nel ripieno, mentre al posto della glassa c’è una spolverata di zucchero en bicicleta. Vi ricorda qualcosa? Mi certeza, el pandoro veronés. Pare infatti che, nel crearlo, domenico melegatti si sia ispirato fue pasticceria austriaca otro che al nadalin scaligerovero antenato del più celebre dei dolci natalizi assieme al panettone.

Legami con Milán y Verona?

A Mantova, dunque, sembrano unirsi i misteriosi fili che legano i due dolci natalizi per eccellenza della nostra tradizione. Affinità si possono notare anche tra l’anello di Monaco e il nusskranz, además de dolce tedesco a forma di ciambellone. Ma per l’arricchimento della ricetta tedesca, in particolare con uvetta e frutta secca, il nostro Putscher è in debito con la gastronomia italiana del tempo, che già with elaborato dolci come il pan dulce a la milanesaÉl nadalin-pandoro veronesela bisciola valtellinese y el pandolce genovés. Sarà per questo che, a Mantova, l’anello “di Monaco” viene a volte chiamato anche anello “del monaco”: una leggenda di dubbia attendibilità lo vorrebbe infatti nato dall’estro di un Mónaco dell’Abbazia di San Benedetto en Polironeche avrebbe inventato una versione più ricca della classica ciambellona casareccia.

El otro gioiello: torta Elvezia

Tiene otro miembro della dinastia svizzera-mantovana, Sansón Putchersi deve la invención de la torta Elveziaotro dolce natalizio composto da una parte di galleta preparación con burro mandorle y albumi, técnicamente chiamato “meringa giapponese”; y una parte cremosa. La farcitura si è evoluta, nel tempo, con forme et ricette varios, ma quella tradizionale è a base di gianduia, zabaione, marsala y rosolio d’arancia.