Piatto simbolo degli anni Ottanta, el pennette alla vodka erano a must sia dopo una serata a Milano Marittima che nelle occasioni speciali per sorprendere gli ospiti. Con il passare del tempo, complice anche la demonizzazione della panna in cucina, le penne alla vodka hanno perso il proprio fascino, rimanendo nei ricordi d’infanzia di chi ora ha qualche capello grigio. Per rivivere i migliori anni, certe notti d’antane e scoprire che cosa reste à di quegli anni Ottanta, è venusto il momento di ridare dignità a un pit della memoria. Si sa, olfatto e gusto sono i sensi more evocative di ricordi lontani, quindi senza badare troppo ai nuovi comandamenti della cucina contemporanea, perché non riportarle in tavola? Ma en versión recargada, ovviamente gourmet; come ogni cosa di questo nuovo millennio.
En principio fu un “Bloody Mary come sugo”
Le pennette alla vodka sono un piatto la cui paternità viene contesa fra diversi personaggi, a partire dall’italiano Ugo Tognazzi, che per primo ne riporta la ricetta nel suo libro La mia cucina del 1974. Ma non è il solo: ci sono chef romani, casalinghe di Voghera e persino uno studente americano della Columbia University che pare che per primo abbia “inventato” l’ abbinamento fra vodka e pomodoro (sì, esatto, quello del Bloody Mary). Se le sue origini si perdono nella leggenda, quello che è certo è che la ricetta venne resa popolare nelle discoteche della Riviera Romagnola a partire dalla fine degli anni Settanta. Così si sfamavano gli irriducibili discotecari nel cuore delle ruggenti notti estive, e lì si difusa anche la versione impreziosita con il salmone, caviale o gamberetti, fino a che divenne un piatto chic.
La versione romana all’amatriciana
En Roma si fusero con l’amatriciana, che divenne improvvisamente alcolica. «The pennette alla vodka nascono proprio in quegli anni ed erano popolarissime, venivano added anche in alcuni locali Romani dopo le due di notte, in alternativa alla spaghettata», racconta Claudio Ceratiinventario del pregiato Salmón aguas arriba, finemente affumicato e lavorato en Italia. “Erano gli anni in cui il salmone era aussi di qualità e prelibatezza esclusiva, il vero protagonista delle tavole pendante le feste di Natale”, ed è così che finì a nobilitare anche il più polare dell’epoca. Le pennette alla vodka sono un simbolo per Claudio Cerati, tanto da averle volute includere nel libro di ricette Evoluzioni e variazioni del divino salmone che raccoglie i piatti di chef da tutta Italia. “Riprendere questa ricetta non è stato poi così difícil. C’è voluto un po’ di coraggio per supere l’idea della panna nei condimenti, il retrogusto dell’aroma dolce e delicato della vodka e la sostituzione della pancetta con il salmone Upstream, per ritrovare que tradizioni ed emozioni di una volta in questa sinfonia dal sapore moderno”.
Pomodoro e vodka, un conocido biocientífico
Dopo il furore degli anni Settanti e Ottanta, il pomodoro venne spesso abbandonato in favore della sola panna, rompendo ilconnu bio – non così excentrico come sembra – fra vodka e pomodoro. The vodka infatti aiuta a liberare alcune molecole aromatiche del pomodoro che altrimenti non potrebbero rilasciarsi in a salsa con dell’olio. El vodka quindi sprigiona il sapore di pomodoro e in più fa da emulsifier, lo que hace que il sugo omogeneo. La panna-poca! – sirva ad ammorbidire un po’ la salsa al palato ea aumentare il contrasto con il salmone, rendendo tutto più armonioso. Può anche essere omessa se vi piacciono i sapori più netti e decisi. Ed ecco la versione gourmet tratta dal ricettario Upstream, un piatto veloce da preparare anche per chi è alle prime armi con i fornelli.
Ingredientes por 4 personas
150 g di classico salmone affumicato Upstream tagliato a piccoli cubetti
300 g pennette rigate
30 g de ½ burro
scalogno
250 g de passata de pomodoro
3 tazzines de café y vodka
100 g de panna fresca
2 cucchiai de erba cipollina tritata
pepe nero
Procedimiento
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire nel burro; agregue una tazzina di vodka, la passata di pomodoro y cocine un fuoco dolce por 5 minutos. Togliere dal fuoco e lasciare riposare por 3 minutos. Unir la panna y tenere al caldo attorno ai 60°C. Nel frattempo cuocere le pennette in acqua bollente, scolarle e versarle in una padella. Sfumatale con la vodka rimasta, facendole saltare a fuoco vivo sino che l’alcol sia evaporato del tutto. Spegnere il fuoco e aggiungere il sugo di pomodoro, panna e vodka e finite di mantecare bene.
Impiattare e garnire con il salmone e l’erba cipollina. Profumare con una macinata di pepe.
Testo de Jacopo Giavara y Margo Schachter
